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19 aprile 2024

Treviso

La Casatella regina di Treviso!

Il viaggio tra le DOP e le IGP di Veneto Agricoltura arriva questa settimana nella Marca per incontrare la Casatella Trevigiana DOP

| Ilaria Frare |

| Ilaria Frare |

Casatella di Treviso

 


TREVISO - Fu così che, tredici anni fa, la Casatella Trevigiana si è vista assegnare dall’Europa l’importante riconoscimento della Denominazione di Origine Protetta. Ed è proprio la storia di questo formaggio fresco e la sua lavorazione, che racconta l’ultimo approfondimento di VenetoAgricolturaChannel, il canale multimediale dell’Agenzia regionale che da alcune settimane ha intrapreso un tour virtuale attraverso le DOP e le IGP del Veneto, le cui puntate sono disponibili sul canale YouTube di Veneto Agricoltura.

Il segreto del successo di questo formaggio lo svela Lorenzo Brugnera, presidente del Consorzio di Tutela della Casatella Trevigiana DOP, che sta proprio “nel rispetto rigoroso del disciplinare da parte dei produttori. Il fieno con il quale vengono alimentate le mucche, ovviamente il latte prodotto, il processo di lavorazione, tutto avviene in provincia di Treviso.”

Un formaggio che affonda le proprie radici esclusivamente nella tradizione del nostro territori: 11 caseifici, 650.000 forme di formaggio prodotte nel 2020 e l’obiettivo di arrivare a un milione quest’anno, sono questi i numeri della Casatella Trevigiana DOP. “È un prodotto” continua Brugnera “che nasce dall’orgoglio dei nostri produttori, animati da una sana competitività che li spinge a fare sempre meglio, ma anche dalla lungimiranza di APROLAV, Associazione dei produttori veneti di latte, e di persone come Bruno Bernerdi che hanno creduto in questo progetto fin da quando è stato avviato l’iter per ottenere la DOP”.

La Casatella deriva il suo nome da un’umile origine casalinga. In passato era infatti ottenuta nelle cucine di casa, dove le massaie lavoravano il poco latte disponibile per preparare un buon formaggio fresco. Veniva prodotta soprattutto d’inverno, quando il latte risultava migliore e più ricco di grasso.

Bisogna attendere il XVII° secolo per avere le prime testimonianze scritte che comprovano l’esistenza della Casatella, chiamata anche formajela, per la forma particolare dovuta allo stampo cilindrico utilizzato nell’entroterra della Repubblica Serenissima per separare la cagliata dal siero. La Casatella Trevigiana DOP è un formaggio fresco a pasta molle, ottenuto dalla caseificazione di latte intero di origine vaccina proveniente dalle razze Frisona, Pezzata Rossa e Bruna, Burlina e loro incroci.

 

 


| modificato il:

Ilaria Frare

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