Castelfranco, Fiamme Gialle all'Isiss Sartor per parlare di ludopatia e criptovalute
L’iniziativa ha coinvolto quasi 200 studenti di 9 classi
CASTELFRANCO - Oggi, presso l’Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “Domenico Sartor” di Castelfranco Veneto, si è tenuto un incontro delle Fiamme Gialle con gli studenti delle classi terze e quarte, nel corso del quale il Comandante della locale Compagnia della Guardia di Finanza, Capitano Giuseppe Muscolino, ha parlato di cultura della legalità economica, con particolare riferimento alle tematiche legate alla ludopatia, al gioco d’azzardo e ai rischi legati alla diffusione delle criptovalute. La collaborazione tra la Guardia di Finanza e l’I.S.I.S.S. “Domenico Sartor” è nata per arginare il più possibile il pericolo della dipendenza dal gioco d’azzardo e creare informazione, specialmente fra il pubblico giovane, partendo dalla constatazione di quanto sia importante affrontare queste tematiche nelle scuole, dove si può attuare una prima opera di prevenzione. L’intervento del Capitano Muscolino, peraltro, ha preso spunto dall’allarme, lanciato di recente dall’ULSS 2 Marca Trevigiana, che ha istituito un Osservatorio sulle dipendenze.
Nell’ambito di una ricerca, eseguita ad aprile-maggio 2022 sugli stili di vita degli studenti della provincia di Treviso (indagine svolta su un campione di 4.859 studenti tra i 14 e 19 anni, che frequentano 11 fra licei ed istituti tecnici della provincia), è emersa infatti un’esposizione diffusa al gioco d’azzardo: il 59% degli studenti trevigiani intervistati ha dichiarato di aver giocato, grazie anche alla facilità di accesso offerta dai giochi online. Più in generale, poi, l’intento dell’incontro è stato quello di far maturare nella platea la consapevolezza del valore della “sicurezza economica e finanziaria” e della “convenienza” della legalità, stimolando nei giovani interesse verso il delicato ruolo rivestito dalla Guardia di Finanza a tutela del bene fondamentale delle libertà economiche. L’iniziativa, che ha coinvolto quasi 200 studenti di 9 classi, ha coinvolto attivamente gli studenti, stimolando un proficuo confronto sulle delicate tematiche affrontate e testimoniando l’importanza dell’obiettivo della crescita dei giovani, quali cittadini attivi e consapevoli, da realizzarsi interiorizzando il messaggio dell’importanza del rispetto delle regole.