Il celebre neurobiologo Stefano Mancuso arriva a Castelfranco, ospite di Sottosopra
Il progetto dell’associazione Sottosopra che mette al centro natura e sostenibilità
CASTELFRANCO VENETO - Una serata dedicata alla natura e alla solidarietà, in una prestigiosa location, apre gli appuntamenti del 2023 targati Sottosopra, dopo il successo dello scorso anno. Venerdì 24 marzo l’associazione dei giovani castellani porterà il botanico e divulgatore Stefano Mancuso sul palco del Teatro Accademico di Castelfranco Veneto, messo a disposizione per l’occasione, in collaborazione con il Comune.
Mancuso, neurobiologo, saggista e acuto narratore del mondo vegetale, a partire dalle 21:30 presenterà il suo primo romanzo, La tribù degli alberi, edito da Einaudi, dal quale leggerà anche alcuni estratti. Il libro racconta una storia per tutte le età, quella di una comunità di piante che assomigliano a noi umani, con una personalità, delle passioni, e ciascuna con un proprio carattere. Il celebre botanico usa qui una forma nuova che coniuga la vivacità dell’apologo al rigore scientifico, trasportandoci in un mondo tanto simile al nostro, quanto sconosciuto. Gli alberi che lo abitano si dividono in clan: ci sono i Cronaca, i Terranegra, i Gurra, i Guizza e i Dorsoduro, tutti diversi ma accomunati da un destino comune: se solo glielo permettiamo possono scegliere e costruire il futuro del mondo in cui tutti abitiamo.
La serata si aprirà però fin dalle ore 21.00 con la presentazione a cura di Sebastiano Rizzardi di Sunshine, libro scritto da Federico Pegoraro per la cittadellese Brenta Piave Edizioni e menzionato nella prima edizione del Premio letterario Andrea Bizzotto. A legare le due presentazioni la scienza, di cui l’autore, come Mancuso, era innamorato. Originario di Castello di Godego, Pegoraro studiava biologia molecolare a Padova, prima di spegnersi nel 2021, a soli 24 anni, a causa della Neurofibromatosi di tipo 2, la malattia rara da cui era affetto. Nel libro Pegoraro racconta tramite il personaggio di Steven la sua odissea, tra paure e speranze. "La mia non è una storia di malattia, di pena, di dolore. La mia è una storia di riscatto", scriveva. I ricavati dalla vendita del libro, per volere della famiglia, sosterranno l’associazione Linfa nella ricerca contro la Neurofibromatosi.
Al termine dell’evento i partecipanti sono tutti invitati per un Aperitivo Sottosopra con il produttore di vini naturali Massimo Coletti e le sue storie. I biglietti per l’intera serata sono già disponibili online, ma una parte sarà comunque acquistabile in cassa il giorno stesso dell’evento. Per Sottosopra questo sarà però solo l’inizio. Il progetto castellano quest’anno infatti si fa in tre. Dopo la serata con Mancuso, l’appuntamento è per il 24 giugno con la seconda edizione di Naturalmente Sottosopra, una festa dedicata ai vini naturali che animerà le rive del castello grazie alla presenza di decine di produttori da tutto il Veneto. Dall’1 al 3 settembre torna invece il festival di Sottosopra: tre giorni di eventi musicali, culturali e divulgativi, con tanti ospiti e sorprese tutte da scoprire.
L'autore
Stefano Mancuso è professore ordinario presso l’Università di Firenze e dirige il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale. Ha pubblicato Verde brillante (Giunti 2013, con Alessandra Viola) e Plant Revolution (Giunti 2017, Premio Galileo). Presso Laterza sono usciti L’incredibile viaggio delle piante (2018), La Nazione delle Piante (2019) e La pianta del mondo (2020). I suoi libri sono tradotti in più di venti lingue.