TREVISO - A distanza di quattro mesi dall'incidente in cui fu coinvolto Natalino Cuzziol, 88 anni, una donna di 40 anni sarà processata per omicidio stradale. Lo scontro, avvenuto a febbraio dell'anno scorso sul Put, causò al ciclista un grave trauma cranico, portandolo al ricovero in ospedale. Cuzziol è poi deceduto, secondo la Procura, anche a causa delle lesioni subite nell'incidente.

La difesa dell'imputata sostiene, invece, che la morte dell'uomo sia stata provocata da una polmonite contratta durante la degenza ospedaliera, e non dall'incidente. L'automobilista, secondo il legale, avrebbe solo sfiorato l'anziano. Cuzziol, inoltre, stava attraversando il Put in bicicletta, contromano e in un'area senza strisce pedonali, elementi che potrebbero portare a un concorso di colpa. Lo segnala oggi il Gazzettino.

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