Il Cinema Careni scende in campo per il sociale: donati 3mila euro
| Gloria Girardini |
PIEVE DI SOLIGO - Dal 24 febbraio il Cinema Careni ha dovuto chiudere le porte; le attività culturali sono state le prime a subire il blocco per l’emergenza sanitaria Covid-19, gli Oscar erano appena stati assegnati, la programmazione era dedicata ai film vincitori e nominati, il cinema stava registrando un record di presenze di pubblico. Erano in programma rassegne ed eventi speciali organizzati fino alla fine stagione.
"Con molta serenità possiamo dichiarare che la stagione 2019/2020 per noi è conclusa, non abbiamo ancora certezze sulla fine del lock down, ma visto che le nostre attività si chiudono con la fine di maggio, riteniamo che non riprenderemo con gli spettacoli cinematografici, se non con la nuova stagione 2020/2021 a partire da settembre prossimo-ha dichiarato l'organizzazione dell'attività- Nonostante la chiusura al pubblico e il distanziamento sociale non abbiamo però chiuso totalmente le attività, i nostri canali social hanno proposto contenuti sulla nostra esperienza e il consiglio si riunisce in modalità smart in videoconferenza. In via del tutto eccezionale il consiglio direttivo dell’associazione, guidato dalla presidente Emma Sech, ha deliberato in anticipo sulla chiusura del bilancio annuale 2 erogazioni benefiche straordinarie, che verranno integrate prossimamente".
“Al momento abbiamo devoluto 1.000 € al conto corrente bancario istituito dal Comune di Pieve di Soligo a sostegno delle famiglie in difficoltà e 2.000 € all’Ulss 2 tramite un versamento sul conto dedicato per l’emergenza Coronavirus dalla Regione del Veneto. Vista la situazione di emergenza, abbiamo ritenuto necessario anticipare la devoluzione degli utili che solitamente facciamo a luglio a conclusione della stagione. Si tratta di un’esigua e simbolica cifra, ma già nelle prossime settimane incrementeremo le donazioni, conseguentemente alle valutazioni di bilancio.” Dalla presidente dell'associaizone Careni, Emma Sech, è partita l’iniziativa di donare le scorte di tutti gli snack e le bevande del bar, che verranno consegnati ai volontari della Protezione Civile per essere distribuiti alle 130 famiglie che hanno fatto richiesta di sostegno all'ufficio di assistenza sociale.
Ha concluso il gruppo: "I nostri volontari inoltre aderiranno ad un’altra iniziativa comunale, di supporto alle famiglie per offrirsi come aiuto nello svolgimento dei compiti agli studenti. Cambia la modalità, non strapperemo biglietti, non faremo pop corn, ma abbiamo trovato nuovi modi in questo periodo delicato, per offrire il nostro tempo a servizio della comunità".