VEDELAGO - Grazie ad un particolare software installato su un cellulare modificato riuscivano a mandare in tilt le macchinette cambiamonete nei bar riuscendo a derubarli di migliaia di euro. Entravano in due, mentre uno giocava al videopoker l’altro faceva finta di stare a guardare.

In realtà però era intanto a fare tutt’altro: svuotava il cambiamonete. Il gruppetto aveva preso di mira tre bar, il “Bar Eden” di Fanzolo, il “Bar Centrale” ed il “Baretto” a Vedelago.

Nel primo dei tre esercizi, quello di Fanzolo, a colpire sono stati due cinesi, un ragazzo di 23 anni ed una donna di 41: con due “prelievi” sono riusciti ad andarsene con 2.500 euro.

Negli altri due bar, invece, hanno colpito due marocchini di 28 e 30 anni. Al “Centrale” hanno portato via 1.600 euro, mentre al “Baretto” 400 euro. Dopo i colpi a Vedelago avevano cambiato aria e si erano spostati in provincia di Brescia, dove sono stati arrestati dai carabinieri per fatti analoghi i due marocchini ed il ragazzo cinese.

I titolari dei bar, che si erano rivolti ai carabinieri dopo aver scoperto gli ammanchi, li hanno riconosciti dalla fotografie.

Matteo Ceron