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03 luglio 2024

Castelfranco

Anziani rapinati in casa e coltello puntato alla gola all'amica che era andata a trovarli: arresati due giovani rapinatori

E' successo sabato sera ad Altivole. Uno dei due malviventii ha 17 anni

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carabinieri

ALTIVOLE  - Due giovani, di cui un minorenne, sono stati arrestati dai carabinieri di Castelfranco dopo aver commesso una rapina ai danni di una coppia di anziani di Altivole. I due giovani rapinatori di 17 e 29 anni, originari della provincia di Milano, sabato 29 giugno, verso le 20, sono entrati nell'abitazione delle vittime, un uomo di 95 anni e la moglie di 85, in cui si trovava anche una conoscente della coppia che è stata a sua volta dagli stessi minacciata di morte. I malviventi  dapprima hanno tentato di arrampicarsi sull’inferriata di una finestra posta al piano rialzato dell’abitazione e poi, percorsi alcuni gradini, attraverso l’ingresso secondario avevano fatto accesso all’abitazione. Una volta all’interno si sono imbattuti in una delle tre vittime, una 61enne rumena recatasi a fare visita alla coppia di coniugi ultraottantenni suoi conoscenti, colta di sorpresa mentre usciva dal bagno.  La donna veniva subito affrontata dai rapinatori, venendo afferrata per il collo da uno dei due che le puntava un coltello alla gola minacciandola di dargli il denaro che aveva mentre il complice rovistava per i locali della casa in cerca di soldi e preziosi e trovava in una stanza attigua la borsa della donna contenente alcuni euro. La donna ha cercato di scappare per chiedere aiuto ma è stata subito fermata venendo ulteriormente spintonata e minacciata di morte. Dopo essersi intrattenuti all’interno della casa rovistando ancora alla ricerca di denaro i due sono usciti dal retro dell’abitazione fuggendo verso la propria auto parcheggiata lì vicino.

A quel punto la donna, uscita in strada spaventata e ferita (ha rimediato alcuni giorni di prognosi per le ecchimosi e contusioni riportate) ha chiesto aiuto alle prime persone incontrate che a loro volta hanno allertato i carabinieri. Così una pattuglia che si trovava in zona, cui veniva fornita dalla Centrale Operativa dell’Arma anche l’indicazione di un’autovettura, una Kia, già segnalata come sospetta nei giorni precedenti e quindi potenzialmente un uso agli autori del delitto, ha intercettato la macchina in questione sulla provinciale 667 tra Caselle di Altivole e Vallà di Riese Pio X. Immediatamente i carabinieri hanno seguito l’autovettura raggiungendola e identificando i rapiantori, trovati in possesso di arnesi idonei allo scasso, altro materiale “sospetto” (guanti, berretti) e denaro. Nel frattempo, a casa dei due anziani sono intervenuti altri Carabinieri al fine di assicurarsi dello stato di salute delle vittime e raccogliere ulteriori elementi su quanto accaduto. Fortunatamente i due anziani coniugi presenti in casa sono rimasti illesi.

Le autorità giudiziarie, informate dell’arresto dei due indagati, ne disponevano l’accompagnamento, rispettivamente, presso la casa circondariale di Treviso e, per il 17enne, presso il centro di prima accoglienza del Capoluogo della Marca. 


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