Coronavirus, Zaia: "Sì alla commissione d'inchiesta sulle case di riposo"
"Una ventina di case di riposo hanno registrato un'autentica strage al loro interno"
| Gloria Girardini |
Luca Zaia condivide l'attivazione di una Commissione d'inchiesta da parte del Consiglio Regionale del Veneto sui decessi registrati nelle case di riposo. "Che non ci sia qualcuno - precisa - che si permetta di dire che c'è una minima esitazione da parte mia o da parte del gruppo. Ho solo sollevato un tema - aggiunge - che la Commissione si metta in rete con le Procure, onde evitare di andare ad occupare spazi dell'autorità giudiziaria che è deputata dalla legge ad indagare". Zaia, annunciando che è stata approvata "la riapertura delle Rsa" al pubblico, ha sottolineato che nella regione "ci sono 330 case di riposo con 30 mila ospiti e altrettanti operatori. Di queste il 75% non ha registrato alcun contagio da Covid 19. Il restante 25% ha avuto pochi, mediamente e forti casi di contagi. Una ventina di case di riposo hanno registrato un'autentica strage al loro interno. Il bilancio di queste realtà è più di 600 morti sui quasi 1.900 complessivi".
"Ora - rileva - riapriamole dopo il blocco che c'è stato nel rispetto dell'autonomia della gestione delle case di riposo. Diamo gli strumenti per fare entrare i familiari. Per noi è un settore delicatissimo e si va verso un'apertura generalizzata in sicurezza. Ci sono ancora poche realtà - conclude - con alcuni focolai al loro interno, e queste sono off limits finchè la situazione non si sarà stabilizzata".