Covid-19, approvato il test rapido di Treviso: soddisfatto il dottor Rigoli
"Sono felice sia per il mio gruppo di lavoro di Treviso, ma anche per le 14 Microbiologie del Veneto che ho l'onore di coordinare”
| Gloria Girardini |
TREVISO - “Sono infinitamente soddisfatto perché questo è un risultato che deriva dal lavoro serio e meticoloso di una squadra di veri professionisti che non si sono mai tirati indietro in questa emergenza. Sono felice sia per il mio gruppo di lavoro di Treviso, ma anche per le 14 Microbiologie del Veneto che ho l'onore di coordinare”. Roberto Rigoli, direttore della Microbiologia di Treviso si esprime così in riferimento alla notizia della validazione, da parte del laboratorio di virologia dell'Istituto Spallanzani di Roma, su richiesta del Ministero della Salute e della stessa Regione Veneto, dei test rapidi antigenici per il Covid-19.
“Un risultato che ha dimostrato come il Veneto sia stato sempre all'altezza sia per la diagnostica che per l'organizzazione – aggiunge il dr. Rigoli – Circa i test di ricerca diretta dell'antigene Covid-Sars 2 ne sono stati effettuati più di 5 mila nell'ultimo mese e durante lo stesso periodo sono stati testati anche dei sistemi di ultima generazione in fluorescenza che hanno evidenziato ottimi risultati. Devo ringraziare anche l'Istituto Spallanzani col quale non è mai mancata la collaborazione. Infine, esprimo la soddisfazione più grande perchè questa validazione consentirà di effettuare degli screening ad un numero sempre maggiore di cittadini, a costi contenuti e con una risposta quasi immediata. Risposta che permette di isolare immediatamente l'eventuale persona positiva con i benefici che ne conseguono”.