Ieri ha lanciato il suo appello su Facebook: “Considerando il prolungarsi dell' emergenza e la presenza di categorie a rischio, mi offro gratuitamente per dare una mano agli anziani della zona di Tarzo, Vittorio Veneto e limitrofi. Offro gratuitamente il mio supporto nel fare la spesa o per altre piccole necessitá. Potete contattarmi qui, in privato, o al 3287819739. Insieme ce la faremo!!! Andrà tutto bene!!!” Un invito che avrebbe voluto postare - ci ha provato, senza esiti positivi - anche su altre pagine facebook o sul sito del comune di Vittorio Veneto, ma che invece per il momento spicca solo sulla sua bacheca. Lui è Cristian Romano, 37 anni, una laurea in Diritto ed Economia alla Sapienza di Roma e attualmente docente di sostegno presso l’istituto Beltrame di Vittorio Veneto. In questa città vive, per motivi di lavoro, dal 2016. Ma è nato a Minturno, un piccolo comune tra il Lazio e la Campania, vicino al golfo di Gaeta.

 

“Ho pensato - spiega Cristian - che qui in zona vivono tanti anziani soli, che alcuni abitano in zone isolate, poco raggiungibili, come può essere Arfanta o Costa di Là. In questo momento hanno magari delle necessità che non possono fronteggiare da soli, o con l’aiuto dei figli. E così, un po’ per spirito umanitario, un po’ perché - nonostante la didattica a distanza - mi trovo con parecchio tempo a disposizione ho deciso che avrei potuto essere d’aiuto.” E l’ha fatto, Cristian, con quelli strumenti che ha ritenuto immediati, condivisi, di facile utilizzo: Facebook e Instagram. Il suo appello in poche ore ha ricevuto tanti commenti affettuosi, postati soprattutto dai familiari e dagli amici che ha lasciato nel Lazio.

 

“Cristian bello a papà. Che persona che sei! - gli ha scritto il padre Benedetto -. Sono orgoglioso di te, ma voglio dirti: stai attento e prendi tutte le precauzioni. Sei un grande ma per favore: massima attenzione”. Cristian viene definito ‘il Gigante buono’. Per il suo cuore evidentemente, ma anche per il fisico. Dall’età di 8 anni pratica la boxe, uni sport che ha esercitato anche a livello agonistico e che ora, da istruttore, insegna anche a Conegliano, presso l’associazione sportiva dilettantistica Free Sport and Movement.

 

Cristian, il tuo appello è stato accolto finora da qualcuno?

Sì! Un’anziana che abita vicino a casa mia, a Tarzo, e che ha problemi di deambulazione mi ha chiesto se potevo prenderle le medicine e la spesa. L’ho fatto volentieri. Sono passato in farmacia dove era già pronto il pacchetto di medicinali a suo nome e al suo negozio di alimentari di fiducia: per fortuna ha chiesto il mio aiuto perché sarebbe stato complicato per lei portarsi a casa due confezioni d’acqua!

 

Non temi il virus?

Io credo che vadano prese le precauzioni, che vadano seguite le direttive del governo. Ma penso che ci voglia fiducia. Che oltre a una corretta alimentazione e a uno stile di vita sano, dobbiamo far leva su uno stato d'animo positivo. Mi sono messo a disposizione perché ho un fisico forte, sano, e sono giovane, quindi meno vulnerabile di un anziano. Quello che posso io lo faccio. E anche questo mi fa sentire bene.