FIRENZE-TREVSO - "Quando si è corretti, giusti nello sport ma anche associati ai risultati poi nel tempo si viene ricordati e lo dimostra anche questo premio". Lo ha affermato Deborah Compagnoni, pluricampionessa olimpica di sci alpino, oggi residente a Treviso, a margine della cena di gala del premio internazionale Fair Play Menarini ieri a Firenze. Compagnoni riceverà oggi a Fiesole il premio speciale 'Carriera Fair Play'.

"E' un grandissimo onore, e una gioia", ha commentato. Per Compagnoni lo sci italiano negli ultimi anni "è cresciuto molto, ha avuto degli alti e bassi dopo gli anni nostri, quelli che ho trascorso con Alberto Tomba negli anni '90. Negli ultimi cinque-sei anni però c'è una squadra molto forte, soprattutto quella femminile". Invece, ha sorriso, "i maschietti sono un pochino più in crisi, però ci si aspetta sempre un miglioramento anche per loro in previsione delle 'nostre' Olimpiadi". Proprio i Giochi di Milano-Cortina 2026, ha aggiunto la campionessa, "sono importantissimi per i nostri territori e le nostre montagne, da far conoscere nel mondo anche per dimostrare il valore che ha l'Italia nell'organizzare un evento così importante. Io sono fra gli ambassador, ce ne sono molti, e i valori come il fair play e la lealtà sportiva speriamo siano alla base di questa competizione". (ANSA)

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