ECCO LA RICETTA ELETTRONICA, ULSS 8 PRIMO CASO IN ITALIA
In farmacia basterà esibire la tessera sanitaria. Anche i farmaci “ricorrenti” potranno essere ritirati direttamente in farmacia
Treviso – Partirà l’1 febbraio in quattro farmacie. Tre mesi di sperimentazione, poi la ricetta farmaceutica elettronica sarà attivata in tutte le 55 farmacie dell’Ulss 8. Ci si potrà recare in farmacia, esibire la propria tessera sanitaria ed il farmacista consegnerà il farmaco indicato per via telematica dal medico curante.
L’Ulss 8 è la prima azienda ospedaliera in Italia ad attivare questo tipo di servizio. Allo stesso modo sarà possibile ritirare direttamente in farmacia anche i farmaci inseriti nel prontuario della distribuzione diretta (Pht) per la continuità ospedale-territorio, evitando di passare attraverso i canali utilizzati finora - ospedale, distretto, ambulatorio - che rimangono comunque attivi. I nuovi servizi rientrano in un accordo siglato dall’Ulss 8 con FederFarma Treviso e l’Associazione Distributori Farmaceutici.
"Dall’1 febbraio - ha spiegato il dottor Franco Gariboldi Muschietti, presidente di FederFarma Treviso - i cittadini recandosi in una delle quattro farmacie territoriali prescelte (Farmacia Alla Gatta e Farmacia Ai Due Angeli di Castelfranco Veneto, Farmacia Faggionato di Montebelluna e Farmacia Mina di Volpago del Montello) per la sperimentazione, non dovranno far altro che attendere il proprio turno e presentare la propria tessera sanitaria".
Grazie ad un sofisticato sistema informatico utilizzato anche dai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta operanti nel territorio dell'Ulss 8, i medicinali prescritti saranno direttamente consultabili online dal farmacista che in pochi secondi potrà erogare gli stessi farmaci. In questa fase sperimentale saranno coinvolti quattro medici di medicina generale operanti nel territorio dell'Ulss 8.
Questi medici, appartengono a quell'80% circa di medici di medicina generale ed i pediatri di libera scelta dell'Ulss 8 dotati di un sistema informatico integrato capace di dialogare con l'Ulss 8 e con le farmacie territoriali. Per il momento, vista la legislazione vigente, sarà necessario presentare ancora la ricetta cartacea al farmacista ma numerosi saranno i vantaggi offerti dall'archiviazione della ricetta farmaceutica elettronica.
"All'importante riduzione di costi e di tempi per questo servizio, - ha commentato il direttore generale dell'Ulss 8, Renato Mason - si aggiungono anche altri positivi riscontri, dal contenimento dei margini di errori dovuti all'interpretazione calligrafica, alla possibilità di archiviare digitalmente le ricette e quindi i medicinali prescritti ad uno stesso paziente permettendo, sia valutazioni di tipo epidemiologico, sia di non perdere traccia della terapia impiegata anche a distanza di anni".
In foto, da sinistra, Franco Gariboldi Muschietti e Renato Mason, durante la conferenza stampa di questa mattina dove hanno presentato il progetto