Seduta sprint per le borse europee, in deciso rialzo dopo le misure decise ieri dal consiglio direttivo della Bce. All'indomani della seduta volatile di ieri, le piazze finanziarie si sono mosse toniche fin dall'apertura, trainate dal comparto bancario. Il cambio euro/dollaro è rimasto volatile, per risalire a 1,11, e lo spread fra i Btp e i Bund decennali è scivolato a 105 punti. A fine seduta a Piazza Affari il Ftse Mib balza del 4,8% a 18.987 punti, Francoforte del 3,5%, Parigi del 3,2% e Londra dell'1,7%.

Sul Ftse Mib volano i bancari. Unicredit balza del 9,4%, seguita da Bpm (+9,4%), Ubi Banca (+9,2%), Banco Popolare (+9,1%). Rialzi oltre gli otto punti percentuali per Mps, Mediobanca e Bper. Bene gli assicurativi, con Unipol (+6,7%) e Generali (+7,2%), anche sull'indicazione del nuovo ad, Philippe Donnet, da parte del comitato nomine.

Fra i titoli petroliferi, con il greggio ancora in rialzo, Eni guadagna il 2,9%, Tenaris il 3,5% e Saipem il 7,9%. In rialzo si segnalano anche Fca (+4,3%), Telecom Italia (+5,4%) e Finmeccanica (+6,9%).