Ex geometra di 97 anni precipita dal quinto piano
Trovato da un metronotte in Riviera Santa Margherita verso le 5,40 riverso sull’asfalto. Non si esclude possa trattarsi di suicidio
| Matteo Ceron |
TREVISO – Il corpo senza vita di un 97enne trevigiano, P.D., ex geometra in pensione, è stato trovato questa mattina all’alba, verso le 5,40, da un metronotte riverso sull’asfalto in Riviera Santa Margherita, nel centro storico di Treviso.
L’anziano abitava al quinto piano del palazzo che si affaccia sulla via che costeggia il Sile, da cui, stando ai primi accertamenti, sarebbe precitato. Le fratture multiple riscontrate in varie parti del corpo hanno fatto fin da subito propendere la polizia ed i sanitari del 118 per la caduta dal terrazzo dell’appartamento.
Non è ancora stato stabilito, però, se la caduta, ammesso che sia andata così, sia stata accidentale o se invece si tratti di suicidio.
Al momento, secondo quanto riscontrato dalla questura, non sarebbero stati trovati messaggi d’addio, che comproverebbero si sia tolto la vita volontariamente.
I sanitari del 118, giunti sul posto pochi minuti dopo la chiamata del metronotte, hanno tentato di rianimare l’anziano, ma è stato del tutto inutile: è morto sul colpo, sembrerebbe oltre un’ora prima rispetto al momento del ritrovamento del cadavere. Indossava il pigiama e sopra di questo una giacca, oltre a delle scarpe.
L’anziano, che sembra avesse dei gravi problemi di salute, aveva sofferto molto per la scomparsa della moglie e di un figlio. Attualmente viveva solo ed era seguito da una badante di giorno.
La malattia ed i lutti potrebbero far pensare ad un suicidio, ma sulle cause dell’accaduto sono in corso accertamenti da parte della polizia.