Faccio lo Streamer. Sai cos’è?
La seconda professione di Alan Carlo e Aldina. Tra joystick, videocamere, chat, Fortnite, e divertimento online
| Emanuela Da Ros |
VITTORIO VENETO - C’è stato un tempo in cui aprivi la porta. Erano le otto, le nove, era prima-di-cena (poco importa).
Se sentivi suonare il campanello - non serviva il preavviso, non c’erano neppure i cellulari onniutenti - sapevi che erano gli amici.
Si piazzavano sul divano, se avevi acceso un incenso te lo seppellivano nel terriccio della sanseveria, ammonticchiavano sui letti giubbotti, sciarpe, cappotti (faceva più freddo, una volta) e stavano lì, a chiacchierare, dormire, guardare uno dei tre canali disponibili, mangiare biscotti o quel che c’era in dispensa. Poi se ne uscivano con un “Bòn, mi vae”.
Era tutto (più) semplice. E immediato. Diretto.
Oggi, soprattutto nell’anno del Covid-19, gli amici che ti vengono a trovare non si stravaccano sul divano (che ormai usi come mensola dei libri, magazzino, piano d’appoggio per la biancheria da stirare), non si sfilano nessun giubbotto e non ti chiedono dove sia la caffettiera per farsi quel caffè che tu non hai voglia di preprare.
Gli amici che ti vengono a trovare manco li conosci. Non sai che viso hanno e neppure come si chiamano, con che voce parlano o cantano, quanti anni c’hanno davvero, di colore sono i loro capelli. Gli amici si presentano in chat, magari con uno pseudonimo, un’età che bisognerebbe verificare se è quella, e mentre ti vengono a trovare stanno a qualche vagonata di chilometri da casa tua: Milano, Torino, Palermo, San Giovanni in Persiceto. Ma sono lì con te. Soprattutto se il tuo nome è Pallino 83.
Fantadescrizione? Macché. Nel salotto di Alan Carlo Uliana, della moglie Aldina, e della loro figlia 13enne Jennifer, ogni sera - verso le otto - si presentano una cinquantina di amici. Il più giovane ha 8 anni (e non ha ancora voglia di andare a nanna), il più grande una quarantina, la maggior parte tra i 15 e i 16 anni.
Entrano a casa Uliana/Pallino83 senza muoversi dalla loro. Anche perché è casa Uliana/pallino 83 a entrare nella loro. Alle otto, ogni giorno dal lunedì al venerdì, a casa Uliana/Pallino 83 si accende la videocamera del computer e Alan Carlo, Aldina, Jennifer, il loro cane Funny sono in diretta streaming. Aprono la finestra virtuale che li collega al resto del mondo e il resto del mondo può vederli, e comunicare e giocare con loro.
Alan Carlo, Pallino 83 il nome d’arte, è infatti un ‘live streamer’. Una persona cioè che trasmette online grazie a una live stream una trasmissione in diretta o un video preregistrato. Quello che Alan Carlo e la sua famiglia fanno è insomma intrattenere degli amici virtuali da casa propria. Chi si collega al loro canale youtube, può vedere Alan e Aldina parlare della fugazza veneta, del coronavirus, delle problematiche sulla Didattica a distanza, può brindare con loro e altri ospiti di casa, può giocare con loro ai videogames, che sono la passione condivisa e il motivo perché Alan Carlo ha aperto il suo canale diventando un live streamer, che è a tutti gli effetti il suo secondo lavoro.
Alan Carlo ULiana, vittoriese, ha 36 anni , e dopo aver frequentato l’Ipsia a Vittorio Veneto è stato assunto come magazziniere . Poco più che ventenne ha sposato Aldina, che lavora come parrucchiera, da cui ha avuto Jennifer, che frequenta la seconda media.
“Questo mio secondo lavoro - spiega Alan - nasce da una passione che avevo fin da piccolo: i videogames. Due anni fa, quasi per scherzo, ho aperto il canale Youtube "Il Pallino 83 ", pubblicando alcuni video gameplay. Dopo qualche mese io e mia moglie ci siamo gettati nel mondo dello streaming. Ora nel nostro canale si possono trovare video dei nostri streaming, video rubriche, vlog e travel blog. Il lavoro dello streamer può essere considerato come quello di un presentatore televisivo ma che lavora su un’altra piattaforma, e interagisce sempre e solo in tempo reale con il pubblico che può a sua volta interagire con lo streamer in vari modi”. Il canale Il Pallino 83 ha ora 2700 iscritti su Youtube e oltre 700 follower su instagram e proprio come un secondo lavoro consente ad Alan di arrotondare lo stipendio, guadando fino a 400 euro al mese. “Se in futuro il business dovesse crescere - spiega - dovrei aprire una Partita Iva. E probabilmente sarà così”.
In zona Alan e Aldina sono gli unici live streamer “professionisti”. I frequentatori del loro canale vengono un po’ da tutta Italia - solo ultimamente dlla provincia di Treviso - e Alan dice che lo svago che traggono dal loro Pallino 83 è dovuto anche al fatto che lui e Aldina spesso parlano in dialetto veneto”.
“Anche se andiamo online un paio d’ore - aggiunge Alan - preparare la trasmissione richiede molto tempo: dobbiamo trovare i temi di cui parlare - facendo attenzione che siano politically correct, per non rischiare uno strike o ammonimento da Google o Youtube - predisporre le miniature e il videogame con cui poi giocare in diretta.
Insomma lo streamer è un divertimento, ma anche un lavoro vero e proprio.”
Il canale youtube su cui trovare Pallino 83