FREDDO A OLTRANZA
Continuerà questa fase tipicamente invernale
Buongiorno e ben ritrovati a tutti!
Freddo, questo si. Ma quanto? Ci viene in aiuto la NOAA americana, che redige mappe con le anomalie di temperatura e precipitazione per tutto il mondo.
Vediamo in particolare l'ultima settimana, dal 17 al 23 gennaio, con a destra la scala di valori; il riferimento è alla media trentennale 1961-1990. Risulta evidente come le zone dell'Est Europa, come già abbiamo visto, siano sotto la persistente influenza di gelide correnti siberiane, che fanno precipitare i valori termici.
Sull'Italia l'anomalia è ben più modesta, e compresa tra -1 e -3°C rispetto alle medie. Non si tratta quindi di nulla di rilevante, soprattutto se pensiamo a ben lunghi periodi passati con anomalie positive anche di oltre 6-8°C! Un inverno quindi normale, tipico.
Fonte dei dati : http://www.cpc.noaa.gov/products/analysis_monitoring/regional_monitoring/europe.shtml
Il satellite attuale mostra chiaramente come il flusso principale viene da nord, e in questo frangente ci proteggono le Alpi ( notare le schiarite dopo la nuvolosità passata stamattina).
Guardiamo al futuro: la presenza di alte pressioni sempre sbilanciate dall'Oceano Atlantico verso nord continuerà a spingere aria fredda verso le nostre regioni, mantenendo il clima freddo di questi giorni. Le temperature minime probabilmente guadagneranno ancora 2-4°C verso il basso, ma senza avvicinarsi ai valori record registrati prima di Natale scorso, quando diffusamente si superarono i -10°C e localmente si scese sotto i -15°C.
In molti ci si chiede se nevicherà; al momento le uniche e modeste possibilità sono legate a due perturbazioni in movimento da nord verso sud, la prima nella serata-notte tra venerdì e sabato, la seconda lunedì mattina. Vediamo di entrare nel dettaglio per i prossimi giorni.
Venerdì 29 gennaio ( 90%): Inizialmente ben soleggiato e freddo, con solo qualche nube alta e sottile in transito. Nella seconda parte della giornata aumento delle nubi fino a cielo nuvoloso in tarda serata, quando non si escludono isolati fiocchi di neve, ma con probabilità molto bassa.
Sabato 30 gennaio (80%): Nella notte e al primo mattino possibili deboli fenomeni nevosi anche in pianura, più probabili via via che si procede dalle Prealpi verso sud. Eventuali accumuli saranno dell'ordine di 1-4cm, favorite le zone meridionali trevigiane. In seguito rasserenamenti dal pomeriggio, e clima molto freddo a tutte le quote.
Domenica 31 gennaio (70%): Cielo da sereno a poco nuvoloso al mattino, poi nuovo aumento della nuvolosità medio-alta verso sera, ma non sono attese precipitazioni.
Lunedì 1 febbraio (60%): Possibili leggere nevicate fino in pianura nella prima parte del giorno, in seguito schiarite e clima gelido specie in montagna, ma ulteriore calo termico si avrà anche in pianura nella serata-notte su martedì specie se il cielo si presenterà sereno.