VICENZA - La Guardia di Finanza ha arrestato un cittadino tunisino di 31 anni che cercava di fuggire a bordo di un treno in Svizzera, dopo che era fuggito dagli arresti domiciliari a Vicenza. A fine settembre le Fiamme Gialle, con la Polizia locale, avevano fatto scattare un blitz nei confronti di tre spacciatori tunisini dediti alla vendita di hascisc e cocaina nelle vie limitrofe alla Cittadella degli Studi e in centro città. Erano stati sequestrati quasi 500 grammi di droga, pari a oltre 750 dosi di hascisc e 150 di cocaina, oltre 10.000 euro in contanti e 14 smartphone.

Alla luce degli elementi raccolti, due tunisini di 31 e 28 anni erano stati arrestati in flagranza di reato, mentre un terzo di 26 anni era stato denunciato. Il trentunenne ai domiciliari ha però abbandonato senza autorizzazione l'abitazione, motivo per il quale nei suoi confronti il Gip del Tribunale di Vicenza ha emesso un'ordinanza di aggravamento della misura, disponendo la custodia cautelare in carcere. I militari hanno esteso le ricerche sui mezzi pubblici diretti fuori regione, allertando anche i reparti di confine, non potendo escludere che fosse intenzionato a lasciare l'Italia. E nella notte tra venerdì e sabato scorso, la Guardia di Finanza di Ponte Chiasso (Como) ha individuato l'uomo a bordo di un treno, mentre tentava di valicare il confine con la Svizzera. Tratto nuovamente in arresto, il tunisino è stato condotto alla Casa Circondariale "Bassone" di Como, a disposizione dell'autorità giudiziaria berica.

Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo