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15 dicembre 2024

Oderzo Motta

Gattini appena nati gettati nella spazzatura, una passante li trova in un sacchetto e li salva

L’episodio è accaduto nel pomeriggio di sabato in pieno centro storico a Motta

| Gianandrea Rorato |

| Gianandrea Rorato |

i gattini ritrovati sabato

MOTTA DI LIVENZA - Trova tre gattini appena nati in un sacchetto gettato in un cestino delle immondizie. Erano stati abbandonati in uno dei cestini in pieno centro. Dopo il primo momento di costernazione, li salva e li porta al sicuro.

Poi li consegna a un volontario Enpa. Infine, colpita dalla scena, pubblica in rete le foto del ritrovamento dei micetti. Immagini che da domenica a Motta stanno suscitando sgomento ma anche parecchia indignazione in paese.

L’episodio è accaduto nel pomeriggio di sabato in pieno centro storico. Una ragazza di Motta stava passeggiando nella zona di piazza San Rocco quando ha udito un miagolio debole, ma non distante. Dopo qualche secondo, ha notato che il suono proveniva da un cestino, poco distante dallo stallo delle biciclette della piazza. Incuriosita, si è avvicinata per capire di cosa si trattava.

«Nel cestino - scrive nei social - c’era un sacchetto di plastica chiuso con questi tre gattini dentro. Mi chiedo come si possa essere così vili nel fare una cosa del genere. Li abbiamo portati via e poi consegnati ad un volontario Enpa (l’ente nazionale protezione animali, nda). Abbiamo già provveduto a fare la segnalazione. Spero vivano ma non erano in buone condizioni».

Il post è stato pubblicato nella pagina facebook “Motta e dintorni, il contributo del cittadino” ed ha subito avuto come conseguenza decine di commenti, soprattutto di persone che abitano poco lontano.

«L’ignoranza la cattiveria di certi esseri viventi va punita. Spero si rintracci subito chi è stato» scrive una ragazza.

Mentre c’è chi osserva: «Sarebbe opportuna la denuncia per far controllare eventuali registrazioni delle videocamere». In effetti in piazza San Rocco sono state installate due videocamere sopra degli appositi pali. Gli occhi elettronici sono in grado di vedere a 180° in tutta l’area della piazza, tra l’altro ben illuminata.
 

 



Gianandrea Rorato

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