07/01/2025pioggia

08/01/2025coperto

09/01/2025pioggia debole

07 gennaio 2025

Treviso

Generali: buco da 650 mila euro lasciato dall'ex assicuratore

Clienti trevigiani presentano le cause civili

| Isabella Loschi |

immagine dell'autore

| Isabella Loschi |

TREVISO – Il caso dell’assicuratore delle Assicurazioni Generali, denunciato dalla stessa compagnia per l’emissione di polizze fasulle, si allarga. Già chiesti 650 mila euro tra rimborsi e danni morali, con soli, per ora, nove clienti trevigiani che stanno avviando le cause civili – riporta La Tribuna.

 

Il meccanismo era semplice: i clienti pagavano polizze vita, ma i versamenti non finivano nelle casse della compagnia assicurativa. L’assicuratore emetteva una rendicontazione fasulla usando logo e carta intestata della compagnia. Un trucco scoperto dopo che una famiglia di Paese, nel 2007, ha chiesto alle Generali, chiarimenti in merito alla propria assicurazione, con il sospetto che i loro documenti fossero falsi. Fin dalle prime verifiche generali capisce che sotto c’è qualcosa di losco: i documenti non sono autentici, né risulta essere stato incassato alcun premio. L’assicuratore viene sospeso in via cautelare.

 

Gli accertamenti proseguono ed emerge un altro centinaio di casi. La somma dei 650 mila euro comprende anche i danni morali che ammontano a circa il 30% delle somme richieste. Al momento il buco lasciato dall’assicuratore solo in provincia di Treviso ammonta a circa mezzo milione di euro, ma il grosso dell’imbroglio potrebbe essere stato fatto in provincia di Venezia dato che l’assicuratore lavorava per l’agenzia veneziana Lido-Santa Croce delle Generali.

 



foto dell'autore

Isabella Loschi

Leggi altre notizie di Treviso
Nord-Est
dall'Italia
dal Mondo
vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×