Ghedin profeta in patria
All'Open del Club '82Terze piazze per Gianluca Pecoraro e per lo sfortunato Mario Radic
TREVISO - All’Open del Club’82 Ghedin profeta in patria. A Treviso in Via Medaglie d’Oro Nicola Ghedin non tradisce le aspettative e porta a casa il trofeo in tre bocconi.
In finale non si è presentato il pronosticato Mario Radic in cerca del suo 13° successo, in quanto infortunatosi durante con Andrea Fava passandogli così il testimone. Fava ha fatto vedere i suoi progressi stagionali mettendo in difficoltà Ghedin nel secondo set, portandolo al tie-break, nel quale il vincitore innestando il turbo ha lasciato al Fava soltanto un paio di punti.
Terze piazze per Gianluca Pecoraro e per lo sfortunato Mario Radic. Nel tabellone finale si sono distinti Giovanni Orsoni con 3 positivi eliminato ai quarti dal vincitore e per Davide Callegari uscito al terzo set degli ottavi con la testa di serie numero quattro.
Tra i giocatori di terza categoria Luca Fereghino ha fatto gli onori di casa a tutti i suoi avversari uscendo di scena ai quarti con il finalista Fava. Awards anche per Alessandro Ragazzi eliminato agli ottavi da Pecoraro e per Alessandro Borchia che oltre ad essersi aggiudicato la sessione di 3^ ha fatto vedere il patentino per accedere alla categoria successiva.
Galloni pesanti anche per Dino Tombacco che ha fatto vedere di essere pronto per la leadership, perdendo al terzo set con Masieri. Per i quarta Francesco Baretta si è aggiudicato la finale contro Thomas Dri per poi cedere al 3.3 Martellato con un bel primo set. Ha orchestrato una delle più belle competizioni stagionali Loredana Venturini con 140 tennisti, con una ventina di “pro”.