Già in carcere per vandalismi, sarebbe l'autore della spaccata alla macelleria di Motta
L’arresto del 27enne era avvenuto nella notte tra il 20 e il 21 agosto in Piazza Luzzatti
| Angelo Giordano |
MOTTA DI LIVENZA - Un giovane di 27 anni, senza fissa dimora e già noto alle forze dell'ordine, è stato riconosciuto come il responsabile della spaccata avvenuta l'altra notte alla Macelleria Islamica di via I Maggio a Motta. Il ragazzo, di origini marocchine, si trovava già in carcere fino al 9 settembre per atti di vandalismo e disturbo della quiete pubblica.
L’arresto del 27enne era avvenuto nella notte tra il 20 e il 21 agosto in Piazza Luzzatti, dove aveva molestato i clienti di un bar. Durante il fermo, i Carabinieri hanno trovato nel suo borsello diverse centinaia di euro, ritenute frutto di un furto commesso nella notte del 19 agosto. Il giovane è sospettato di aver sfondato la porta a vetri della macelleria e rubato 700 euro dal registratore di cassa.
LEGGI ANCHE
Motta, nella notte spaccata alla macelleria
Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis
Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo