Gino Rizzardo e Nelly Dalla Torre sono i due artisti del Palio di Montebelluna 2023
L’identikit dei due maestri che hanno dipinto il drappo maschile e quello femminile per il Palio del Vecchio Mercato
MONTEBELLUNA – Il drappo del Palio del Vecchio Mercato è non solo un emblema della prestigiosa manifestazione ma anche un omaggio alla città di Montebelluna nella sua eccezione più alta visto che di anno in anno si sono succeduti grandi artisti nell’interpretazione del vessillo destinato ai vincitori della gara. I drappi in verità sono due, uno riservato alla competizione maschile e l’altro a quella femminile. Ma chi sono quest’anno i maestri che si sono cimentati nella rappresentazione del Palio del Vecchio Mercato, trasformando in immagini d’arte storia, tradizione ed empatia? Eccoli!
GINO RIZZARDO
Artista del drappo maschile
“Nel mio lavoro ho voluto rappresentare il paesaggio, fatto di cromatismi dai delicati accordi. Rappresento le rive che portano a Mercato Vecchio, evidenziando i simboli più rappresentativi che troviamo salendo la collina, centro di una Montebelluna in seguito trasferitasi ai piedi di quel colle. Ho raffigurato: la chiesa di S. Maria in Colle, tanto cara ai Montebellunesi, il portale del vecchio cimitero, luogo suggestivo e sacro dove ancora riposano i resti di personaggi che hanno fatto la storia di una Montebelluna passata, la colonna dei Ducali emblema di Mercato Vecchio e punto di arrivo della gara dei carri, la donna con il bambino che al mercato vende i suoi prodotti, la farina e il pane “simboli di vita” posti sopra un carro che simboleggia la gara. Ho messo l’oro che nell’arte sta a simboleggiare la rottura tra la composizione del quadro e il mondo reale. Ho cercato di creare la sensazione di un “cromatismo fluttuante” che sollecita lo spettatore a fissare lo sguardo su alcuni aspetti che dominano la scena, ed è come ravvivare i ricordi”.
Gino Rizzardo è un pittore autodidatta, nato a Volpago del Montello dove ad oggi vive e opera. Fin da giovane si dedica alla pittura, prediligendo il figurativo, la sua crescita artistica matura frequentando gli studi di pittori di fama internazionale. Ha fatto parte di diversi gruppi artistici, attualmente membro della Ass. Artistica Grecale di Volpago del Montello. Regolarmente è presente in concorsi nazionali, collettive e personali in Italia e all’estero, ottenendo risultati molto lusinghieri con premi e segnalazioni. Oltre alla pittura su tela, si cimenta in arte di strada, versione madonnaro e realizzando murales. Molte sue opere fanno parte di collezioni private.
NELLY DALLA TORRE
Artista del drappo femminile
“Al centro del drappo una clessidra che segna lo scorrere del tempo: sono già passati 151 anni da quando il mercato di Montebelluna dal colle venne spostato al piano. Nella parte alta una famiglia moderna con due figli; ai lati invece numerosi bambini a ricordare le famiglie rurali di un tempo in cui i figli erano considerati forza lavoro. In basso, sul piedistallo, ho voluto rendere omaggio a tutte le donne presenti e passate: con il loro duro lavoro nel crescere i figli, lavorando in casa e fuori, hanno contribuito a rendere questa città come la vediamo ora. Le immagino come la dea Bellona, forte e coraggiosa, che armata di lancia difende il suo castello. La dea è rappresentata nello stemma di Montebelluna, che ho situato all’interno della ruota di sinistra, contornata dai colori di alcune contrade, sulla destra un’altra ruota con i colori delle altre. Sullo sfondo del quadro tanti rettangoli e quadrati a rappresentare i terreni coltivati, mentre gli scacchi laterali a indicare la partita sempre aperta degli agricoltori con il tempo che poteva far vincere o perdere il raccolto”.
Nelly Dalla Torre nasce a Montebelluna nel 1953. Frequenta l’Istituto Statale d’Arte di Venezia dove ottiene il diploma di Maestra d’Arte. Nei primi anni ’70 comincia la sua esperienza all’estero, prima a Teheran (Iran) poi in Africa. Diplomatasi stilista e modellista, nel 1990 apre il suo atelier in Montebelluna. Dipinge per diversi anni, estendendo contemporaneamente la sua arte ad altre forme ed espressioni quali la creazione e la confezione di capi di moda esclusivi, sui quali riporta le sue pitture. Numerose sono state le sue partecipazioni a mostre, personali e collettive, in Italia e all’estero con vari riconoscimenti. Da undici anni fa parte dell’Associazione Artistica Grecale.
Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis
Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo