HERAT – Professionalità, tenacia e supporto tecnico adeguato hanno consentito ai quattro caccia AMX dell’Aeronautica Militare, schierati dal 7 novembre 2009 a Herat nell’ambito della missione ISAF (International Security Assistance Force), di varcare la soglia delle 9000 ore di volo in oltre 3000 missioni effettuate.

I velivoli, provenienti dal 51° stormo di Istrana e dal 32° stormo di Amendola, sono inquadrati nel gruppo di volo “Black Cats”, guidato dal maggiore pilota Alberto Faccini, e fanno parte della Joint Air Task Force comandata dal colonnello pilota Francesco Saverio Agresti. I compiti loro assegnati comprendono, oltre ad attività di intelligence, la sorveglianza e la ricognizione area a favore del Regional Command West, il comando regionale su base brigata “Sassari” responsabile dell’operazione ISAF nell’area occidentale del Paese.

L’importante traguardo rappresenta un nuovo record per l’Aeronautica Militare italiana, mai più eguagliato da un velivolo da combattimento italiano in operazioni fuori dai confini nazionali dalla fine della seconda Guerra Mondiale.

BDN