Gomme inverali entro il 15 novembre, ma molti pneumatici fuori uso sono ancora da smaltire
A lanciare l'allarme Giorgia Fortuni, presidente di CNA Gommisti veneti
VENETO - Scatta l'obbligo di gomme inverali entro il 15 novembre, ma molti pneumatici fuori uso sono ancora da smaltire. A lanciare l'allarme Giorgia Fortuni, presidente di CNA Gommisti veneti, che chiede procedure più semplici e maggior controllo della filiera. Le officine continuano a lamentare piazzali pieni di pneumatici da smaltire, con attese molto lunghe per i ritiri. Una buona notizia invece per gli automobilisti: dal 1 novembre, per le revisioni auto, al via il "Bonus veicoli sicuri" per rientrare delle spese di adeguamento.
Per essere in regola con le norme del codice stradale, entro il 15 novembre bisogna provvedere al cambio dei peumatici estivi o dotarsi delle catene da neve, se non si possiedono le gomme quattro stagioni. Si rischiano sanzioni che vanno da 41 a 168 euro, per chi viene sorpreso in centro abitato e da 84 euro a 445 su strade extraurbane. La scadenza ormai prossima va ad appesantire una situazione già segnalata dalle associazioni di categoria lo scorso luglio e che non è cambiata ad estate conclusa. In italia i gommisti "puri" cioè quelli che svolgono come prevalente l'attività di gommista sono 5039, a questi poi si aggiungono le officine meccaniche e quelle autorizzate, oltre ai concessionari e i cosidetti "multi-service", in veneto si parla di 278 professionisti, di cui una sessantina in provincia di Treviso.
"il mancato o non corretto smaltimento dei vecchi copertoni rappresenta un disagio notevole per le imprese e per l'ambiente" spiega Fortuni "il 70% delle imprese è all'interno dei centri urbani o nelle immediate vicinanze. Regole chiare, infine, anche per il consumatore che acquista le gomme on line. Non sottovalutare mai l'usura degli pneumatici e verificare periodicamente lo stato e l'usura del batistrada: l'illusione di un piccolo risparmio non può mai prevalere sul rispetto delle norme e la sicurezza stradale."