Grande cordoglio per la morte del missionario Edy Savietto, originario di Montebelluna
Zaia: “Se n’è andato un uomo, un sacerdote, che ha dedicato tutta la sua vita agli altri, con generosità e altruismo”
MONTEBELLUNA – La notizia della morte improvvisa, avvenuta in Brasile, a soli 51 anni del missionario Edy Savietto ha destato profondo cordoglio. Tra i tanti messaggi, quello del Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia: “Una notizia tristissima. Se n’è andato un uomo, un sacerdote, che ha dedicato tutta la sua vita agli altri, con generosità e altruismo”. Il missionario era nato a Montebelluna il 20 agosto 1972. Ordinato sacerdote il 23 maggio 1998, è stato vicario parrocchiale a San Martino di Lupari, Maerne, San Donà di Piave e Cattedrale di Treviso; quindi, parroco di Olmi e Cavrie. Lo scorso anno, la partenza per il Brasile, “apripista”, per la nostra diocesi, di una nuova esperienza missionaria, in collaborazione con le diocesi di Padova e Vicenza. “Don Edy – conclude Zaia – mancherà a tutti, alle persone che assisteva come missionario in Brasile, e a tutti coloro che lo conoscevano e apprezzavano per le sue tante doti. A tutti, prima di tutto alla sua famiglia, rivolgo le mie più sentite condoglianze”
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