Harry e Meghan smentiscono Bbc: "Chiesto permesso a Elisabetta per nome nostra figlia"
Si arricchisce di un nuovo capitolo la querelle tra i duchi del Sussex e Buckingham Palace dopo la nascita, venerdì scorso della piccola Lilibet Diana
GRAN BRETAGNA - Harry e Meghan smentiscono di non avere informato la regina Elisabetta dell'intenzione di chiamare la loro secondogenita Lilibet e attraverso i loro legali accusano la Bbc di avere diffuso una notizia "falsa e diffamatoria".
Si arricchisce di un nuovo capitolo la querelle tra i duchi del Sussex e Buckingham Palace dopo la nascita, venerdì scorso della piccola Lilibet Diana, chiamata così in onore della sovrana (Lilibet è il diminutivo con il quale Elisabetta veniva chiamata da principe Filippo) e della madre di Harry, la principessa del Galles morta tragicamente nel 1997. L'emittente pubblica britannica, citando una fonte anonima di Buckingham Palace, aveva riferito stamattina che alla regina non era stato chiesto il permesso di potere usare il suo diminutivo e che questo 'sgarbo' aveva irritato Elisabetta. Poco dopo, era giunta la smentita di Harry e Meghan che dalla California, attraverso i loro avvocati, hanno inviato una lettera a vari media, intimando loro di non rilanciare la notizia della Bbc.
E se da un lato Buckingham Palace non ha smentito la notizia della Bbc, dall'altro un portavoce di Harry e Meghan ha ribadito al Telegraph che il principe aveva sicuramente discusso la questione del nome con la sua famiglia e in particolare con la nonna, la regina Elisabetta. "Il duca (Harry) ha parlato con la sua famiglia prima dell'annuncio, di fatto, la nonna è stata la prima persona con cui ha parlato", ha detto il portavoce della coppia aggiungendo che se la regina non fosse stata favorevole, "non avrebbero mai utilizzato il suo nome". Non è chiaro, tuttavia, se la conversazione tra Harry e la regina Elisabetta sia avvenuta prima della nascita della piccola Lilibet Diana o nel periodo intercorso tra la nascita e l'annuncio del nome.