MONTEBELLUNA – Lo scorso 31 marzo ha chiuso i battenti l’autofficina Bandiera, ditta fondata dall’omonimo Bruno e che dal 1973 operava in quel di Busta.
Tale decisione è maturata in seguito al raggiungimento dell’età pensionabile da parte del titolare e dello storico operario Andrea Rodato.

Il signor Bandiera, cresciuto in una famiglia di agricoltori, coronò il proprio sogno di avviare un’attività a soli 23 anni, dopo un’esperienza in un’altra piccola officina. In breve tempo l’azienda crebbe e nel 1978 accolse il primo collaboratore: Andrea, giovane neodiplomato che da allora non se n’è più andato.

Antonio Carelle – direttore di CNA Montebelluna – ha commentato così la storia di Bruno e della sua attività: «I tre figli dell’imprenditore hanno scelto altre strade e non si è riusciti a trovare un giovane interessato a rilevare un’impresa ben avviata. È un tema rilevante quello del ricambio generazionale: ogni ditta che muore è una perdita di valore e di opportunità per tutto il territorio. Gli imprenditori che sanno di non aver eredi in famiglia devono sapere che si possono muovere per tempo per cercarli “fuori casa” e che le Associazioni di categoria sono al loro fianco per aiutarli. Non possiamo più permetterci, come comunità, di perdere questi patrimoni».