L'arte urbana lungo il Sile, è tempo di Anthropica
Dal 2 al 6 giugno il festival lungo l'Alzaia, artisti all'opera tra colore e murales
| Isabella Loschi |
Il nuovo murales all’imbocco dell’Alzaia di Anthropica
TREVISO - La Restera torna ad essere il cuore della street art trevigiana. La passeggiata lungo il Sile diventa il centro dell’arte urbana di Treviso con Anthropica, il festival lungo l’Alzaia dal 2 al 6 giugno, che ogni anno lavora per la riqualificazione urbana dei muri della passeggiata lungo il Sile.
Quest’anno colore, bombolette e creatività hanno inaugurato l’edizione nel quartiere di San Paolo con un murales di quaranta metri realizzato nella vecchia casa vicino agli orti urbani di via Borgo Furo. Autrice del murales l’artista Aldana Ferreira che ha anticipato quello che succederà in Resterà nei prossimi giorni, dove una decina di artisti sono già al lavoro per realizzare le loro opere.
Trevigiani e turisti che passeggeranno lungo le sponde del Sile saranno immersi in un museo a cielo aperto tra acqua e natura, dove potranno incontrare e ammirare da vicino gli artisti all’opera con disegni e colore. Cinque in tutto le nuove opere che arricchiranno l’intero percorso costruito negli anni grazie ad Anthropica. Tra le novità il murales all’imbocco dell’Alzaia, a ponte della Gobba, realizzato nell’edifico abbandonato a ridosso dell’ex consorzio agrario. Un murales che vuole essere una presentazione di ciò che da lì in poi le persone vedranno.