L'ASSOCIAZIONE CONTRO IL RINCARO DELL'AUTOSTRADA
"Sostiene Mogliano" contro l'aumento del costo dei pedaggi
Mogliano – L’associazione “Sostiene Mogliano” illustra una proposta per cercare di fermare l’aumento dei prezzi previsti per gli utenti dell’autostrada.
Tra l’altro i rincari scatteranno con l’inizio dell’anno nuovo: da qui la proposta dell’associazione.
Il presidente di “Sostiene Mogliano” Donata Dalla Valle ha detto: «Prima scavi e cantieri hanno devastato il nostro Comune, poi la beffa della mancata realizzazione del passante verde, ora un nuovo rincaro delle tariffe che ricade soprattutto sui pendolari moglianesi.
Siamo stanchi di dover pagare per tutti, si devono come minimo attuare delle convenzioni per andare incontro a chi si deve servire ogni giorno di queste autostrade. Infatti il passante comincia a costare veramente troppo caro ai moglianesi.
L’aumento dei pedaggi previsto dal primo gennaio sulle tratte autostradali dell’A27 e dell’A4, che servirà all’Anas per pagare il mutuo contratto con le banche per finanziare la grande opera, è solo l’ultima delle spese e dei disagi che i cittadini moglianesi si sono visti accollare da un anno a questa parte».
Dalla Valle sottolinea: «Prima gli scavi e i cantieri che si sono protratti molto più a lungo del previsto – ha continuato il Presidente - e che hanno sventrato il nostro territorio da Bonisiolo a Campocroce, poi la beffa della mancata realizzazione del passante verde e i ritardi nelle opere di viabilità complementare, indispensabili per smaltire il traffico. Oggi è la volta di un ulteriore scatto delle tariffe autostradali dopo l’aumento del maggio scorso, che va a colpire chi passa a Mogliano e Roncade.
Questa "tassa di transito" è inaccettabile – ha concluso Dalla Valle - perché cade soprattutto sulle spalle dei pendolari moglianesi, che ogni giorno si devono spostare per lavoro verso Padova, Belluno o Trieste.
Al danno di dover vedere a fine lavori un aumento consistente di traffico e smog attorno alla propria città, si aggiunge dunque la beffa di dover pagare di più per andare a lavorare. Bisogna che l’Anas e gli enti interessati intervengano subito attuando speciali convenzioni per chi è costretto a far uso ogni giorno di questi tratti autostradali, sull’esempio di quanto avviene già in altre parti d’Italia, come sulla Torino-Aosta».
Da qui la proposta dell’associazione, che invita i pendolari interessati a contattare il proprio Responsabile Viabilità e Ambiente Gianluca Bozzolan attraverso il sito www.sostienemogliano.com o telefonando al 333-9166722.