Lavori per la sicurezza all’asilo di Sant’Andrea
Progetto da 540mila euro
| Matteo Ceron |
MONTEBELLUNA - E’ stato approvato dalla giunta comunale di Montebelluna il progetto definitivo dei lavori di adeguamento sismico della scuola per l’infanzia “L’Aquilone” di Sant’Andrea.
L’opera, il cui progetto è stato redatto dall’ingegner Rudi Fantinel, avrà un costo complessivo di 540mila euro e godrà di due finanziamenti: un primo, di circa 186mila euro, proveniente dal Ministero sulla base della graduatoria relativa al bando per interventi di adeguamento strutturale e antisismico sugli edifici scolastici (OPCM 3927/2011), ed un contributo regionale di circa 33mila euro. I restanti 320mila euro circa saranno invece finanziati dal Comune.
L’approvazione del progetto definitivo arriva dopo l’approvazione del preliminare nel 2011 e l’inserimento dell’intervento nel programma triennale dei lavori pubblici 205/2017 e nell’elenco annuale del 2015.
Nelle prossime settimane sarà predisposto il bando di gara per l’assegnazione dei lavori che dovranno partire entro la fine di novembre per poter godere del contributo ministeriale.
I lavori riguarderanno l’intero fabbricato (situato in una zona classificata sismica 2): sia la porzione ad ovest realizzata nel 1965, che la porzione est costruita nel 1980. L’intervento prevede una serie di opere tra cui la costruzione di un’adeguata struttura a travi e pilastri e di alcuni solai, in modo da rendere livelli di sicurezza soddisfacenti ed in linea coi parametri imposti dall’attuale normativa.
“Un altro passo in avanti per la sicurezza dei bambini nelle scuole secondo le priorità che ci siamo dati fin dal primo giorno del nostro insediamento – commenta il sindaco di Montebelluna, Marzio Favero -. Si tratta di un intervento finanziato dal Ministero, dalla Regione e, per una parte importante, dal Comune. Solo con l’avanzo pilotato di bilancio, cioè con ulteriori risparmi, siamo riusciti ad arrivare a finanziare l’operazione. Con questo intervento, dal’inizio del mandato siamo a quasi 6 milioni di euro investiti per l’edilizia scolastica. Sarà anche una politica poco elettorale, come dice qualcuno, ma anche per il futuro, se riusciremo a ricevere risorse, le priorità continueranno per noi a rimanere le scuole”.
Anche quest’opera, infatti, rientra nell’ambito di una politica attenta all’edilizia scolastica che ha riguardato molti plessi scolastici di Montebelluna e cioè:
1. Costruzione scuola di Busta e sistemazione piazzale antistante con rifacimento piastra polivalente 1.450.000 euro di cui 85.000 con contributo regionale.
2. Adeguamento antisismico scuola Marconi di Montebelluna 310.000 euro di cui 152.000 con contributo regionale.
3. Intervento per eliminazione o riduzione pericoli (ai sensi del D.l. 81/08) e adeguamento prevenzione incendi (ai sensi D.P.R. 151/2011 su alcuni edifici scolastici) per 235.000 euro:
a. scuola primaria Francesco Baracca di Biadene;
b. scuola primaria Alessandro Manzoni di Pederiva;
c. scuola secondaria Papa Giovanni XIII;
d. asilo nido Pio X; e scuola infanzia Aquilone di Sant’Andrea.
4. Miglioramento sismico scuola per l’infanzia di Mercato Vecchio 250.000 euro.
5. Copertura scuola primaria di Contea 139.000 euro.
6. Ricostruzione dell’ala inagibile scuola primaria di San Gaetano 1.250.000 euro più 430.000 euro per l’adeguamento antisismo dell’ala vecchia.
7. Manutenzione straordinaria e miglioramento sismico dell’Istituto scolastico statale per l’infanzia G. Bergamo e primaria A. Saccardo: 1.225.000 euro, di cui per 829.500 finanziati dal Ministero della Pubblica istruzione nell’ambito del progetto “Scuole sicure”.