I Legisti frenano la lista Razza Piave
Non c'è posto per il cavallo bianco
| Isabella Loschi |
TREVISO – Razza Piave non la vogliono. E’ proprio Giancarlo Gentilini, candidato della Lega per Cà Sugana, a raffreddare gli entusiasmi iniziali, dicendo che al momento è solo una proposta fatta da Muraro, ma sarà il direttivo provinciale e comunale a discutere e decidere sulla presenza delle liste civiche e della lista Razza Piave, sponsorizzata dal presidente della Provincia.
A frenare il cavallo bianco, simbolo di Razza Piave, è anche Flavio Tosi, dicendo chiaramente che i militanti della Lega possono correre solo in liste con il simbolo leghista, mentre le civiche devono essere formate da simpatizzanti e sostenitori, espressione della società civile. Ma pensare a Razza Piave senza tesserati della Lega sembra piuttosto difficile e di poco significato. Giorgio Granello, segretario provinciale, preferirebbe concentrarsi sulla lista della Lega e su quella dedicata a Gentilini.
Per la lista di Muraro sembra proprio non esserci posto sul carro in corsa per Cà Sugana. Più facile però trovare il posto per Leonardo Muraro, inserendolo nella lista della Lega a sostenere Gentilini.