04/02/2025velature lievi

05/02/2025sereno

06/02/2025sereno

04 febbraio 2025

Nord-Est

Per l'ex findanzato, Isabella Noventa è morta durante "un 'gioco' di sesso spinto all'estremo"

Sospese le ricerche dopo la morte del sub

| Stefania De Bastiani |

immagine dell'autore

| Stefania De Bastiani |

Per l'ex findanzato, Isabella Noventa è morta durante

PADOVA - Sono state sospese questa mattina le ricerche nel fiume Brenta del corpo di Isabella Noventa, la cinquantacinquenne padovana di cui si sono perse le tracce dallo scorso 15 gennaio.

La decisione è stata presa dalla Prefettura di Padova dopo che ieri sera a seguito di un incidente, avvenuto mentre i sommozzatori stavano scandagliando il fondale del fiume, un sub della Polizia impegnato nelle ricerche è rimasto incastrato per troppo tempo sott'acqua e ha perso la vita.


Due giorni fa l'ex fidanzato 'ballerino', amante della bella vita e con una certa disponibilità di denaro, parla di "un tragico incidente". E' stata, dice, una drammatica fatalità. In un 'gioco' di sesso, pare, spinto all'estremo.

Isabella Noventa è stata uccisa. Buttata in un canale dopo essere stata spogliata degli abiti, serviti per costruire un alibi con una messa in scena in centro a Padova a beneficio delle telecamere di videosorveglianza. Freddy Sorgato confessa e racconta la sua verità davanti al Gip Cristina Cavaggion.

"Ho agito da solo" sostiene in una dichiarazione spontanea. Alle domande del magistrato nell'interrogatorio di garanzia oppone la facoltà di non rispondere ma fornisce una versione che tenderebbe ad escludere un ruolo nella vicenda per le due donne fermate. In carcere a Verona, martedì sera, erano finite con la stessa accusa di omicidio premeditato in concorso la sorella Debora e Manuela Cacco. Debora che avrebbe nutrito una forte avversità verso Isabella; Manuela così innamorata di Freddy da non opporsi alla sua richiesta di indossare gli abiti di un'altra donna e di girare nella notte del 15 per piazza dei Signori con il cappuccio del giubbotto alzato a celare il viso prima di andare assieme a ballare.

Manuela Cacco, nel corso di un lungo interrogatorio notturno in Questura, aveva ammesso che era lei quella donna con il giubbotto bianco nelle immagini registrate ma di non sapere perché aveva detto sì a quella 'sceneggiata'. Una versione di fatto ribadita oggi. L'avvocato Alessandro Menegazzo, legale della donna, spiega che lei "aveva chiesto a Freddy per quale motivo doveva indossare quel giubbotto bianco. Non sapeva che Isabella era morta. Da Freddy le è stato risposto semplicemente: 'perché ho fatto qualcosa'". Al giudice dice anche che quella sera non ha incontrato la sorella di Sorgato e non ha notato "nulla di strano". Nella villa di Sorgato non sarebbero state trovate tracce di sangue. Si pensa che Isabella possa essere stata strangolata. I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno scandagliato per ore, fino a sera, tratti di canale attorno a Noventa Padovana alla ricerca del corpo di Isabella, a partire dalla zona vicina alla villa di Sorgato. Lì è stato accompagnato nel pomeriggio lo stesso Freddy, assieme agli agenti della mobile, al Pm Giorgio Falcone e al procuratore di Padova Matteo Stucilli. L'ex fidanzato ha indicato alcuni luoghi ma le ricerche al momento non hanno dato esito.

Davanti al Gip la sorella di Sorgato si è anch'essa avvalsa della facoltà di non rispondere. Debora, ha detto il difensore, l'avvocato Massimo Malipiero, che rappresenta anche il reo confesso, "ha reso una telegrafica dichiarazione dicendo che non c'entra nulla con la morte di Isabella Noventa". Il gip ha però ritenuto di fatto valido l'impianto accusatorio e confermato i fermi, respingendo le richieste di domiciliari. L'accusa al momento resta quella di un omicidio studiato 'a tavolino'. Gli investigatori sono convinti che i protagonisti di questa tragedia, tranne la povera Isabella, sapevano cosa sarebbe accaduto quella tragica sera del 15 gennaio a casa di Freddy.

 


| modificato il:

foto dell'autore

Stefania De Bastiani

SEGUIMI SU:

Nord-Est
dall'Italia
dal Mondo
vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×