Loria, insulti razzisti all'arbitro: gara persa a tavolino e multa
II match di seconda categoria si era disputato domenica scorsa ed era stato interrotto anzitempo dal direttore di gara
LORIA - Insulti razzisti all'arbitro di colore: partita persa e 300 euro di multa. Queste le decisioni del giudice sportivo dopo i fatti di domenica scorsa. Quando cioè durante una gara di Seconda Categoria, Bessica-Fossalunga, un sostenitore aveva protestato vibratamente contro l’arbitro con insulti razzisti. Il direttore di gara ha fischiato per tre volte e messo fine al match.
Questo il comunicato ufficiale:
Dagli atti ufficiali emerge che al 17 del 1° tempo un sostenitore della società A.S.D. Pol. Bessica rivolgeva all'Arbitro un’espressione irriguardosa di contenuto razzista; al 44 del 2° tempo, dopo che il Direttore di Gara aveva concesso un calcio di rigore a favore della società A.S.D. Calcio Fossalunga, lo stesso sostenitore a cui si univa un ulteriore tifoso rivolgeva all'Arbitro frasi denigratorie di stampo razzista che inducevano lo stesso, in quanto non più in grado di proseguire la gara con piena indipendenza di giudizio, a sospendere la gara medesima (art.64 delle N.O.I.F.). Tutto ciò premesso il G.S. ai sensi dell'art.10 del C.G.S. dispone:
- la perdita della gara ed assegna alla stessa il risultato di Bessica vs Calcio Fossalunga 0-3;
- comminare alla società A.S.D. Pol. Bessica l'ammenda di 300 euro per le frasi discriminatorie proferite da due propri sostenitori.