TREVISO - Vento forte e pioggia intensa hanno paralizzato l'aeroporto Canova, richieste di aiuto ai vigli del fuoco.

 

Annullate diverse partenze, non certo contenti i circa cento passeggeri coinvolti dal blocco, costretti a terra invece di partire per le attese vacanze. Alcuni voli sono stati dirottati: da Parigi, Palermo, Brindisi e Dusseldorf. Ma ieri ad andare in tilt anche il centralino dei vigili del fuoco. Numerose le chiamate di molti trevigiani rimasti al buio, senza corrente elettrica. La zona più colpita tra Treviso e Conegliano, dove si sono concentrate le richieste di intervento. Non si sono invece registrati allagamenti pesanti.

 

Ma le intense piogge di ieri qualcosa di buono l'hanno fatto: oltre ad aver abbassato le temperature hanno anche ridotto il tasso di ozono presente nell'aria di Treviso negli ultimi giorni, quando stava raggiungendo livelli indicati come "scadenti" dall'Arpav. Complice il caldo afoso, nei gironi scorsi sia Treviso che Conegliano, hanno fatto registrare valori limite di ozono con sforamenti del livello di legge.