Mamma trovata morta in Piave con la sua bimba: chi era Susanna
La donna, residente a Miane, aveva 45 anni ed era mamma di quattro figli
| Isabella Loschi |
MIANE - Una domenica di profondo dolore e tristezza per l’intera comunità di Miane e tutta la Marca, dopo la terribile notizia di questa mattina, 15 settembre, del ritrovamento dei corpi senza vita di mamma Susanna e della sua bimba di soli 3 anni in un isolotto del Piave a pochi chilometri dal ponte di Vidor.
La donna si sarebbe fatta travolgere dalle acque del fiume abbracciata alla sua bambina. Ancora abbracciate le avrebbero trovate i soccorritori questa mattina che hanno provveduto a recuperare i corpi. Le due salme sono poi state trasferite in cimitero, in attesa delle verifiche del medico legale.
Susanna Recchia, igienista dentale, aveva 45 anni e abitava a Miane. Aveva quattro figli, tre avuti da una precedente relazione e Mia, la piccola di tre anni affetta da un problema di salute, avuta dall’ultima relazione con Mirko, con il quale si era lasciata da poco. E’ stato proprio l’uomo a lanciare l’allarme, sabato mattina, quando recatosi a casa di Susanna a Miane per trascorrere il fine settimana con la figlioletta non ha trovato nessuno e il cellulare di Susanna suonava a vuoto. In casa Susanna aveva lasciato i documenti, il telefono e una lettera di cinque pagine in cui aveva cercato di spiegare la volontà di togliersi la vita. Nel suo tragico gesto di disperazione ha portato con sé anche la bimba.
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