06/01/2025molto nuvoloso

07/01/2025pioggia

08/01/2025coperto

06 gennaio 2025

Nord-Est

Minore allontanato dalla madre, legale perchè "effeminato"

| Roberto Silvestrin |

immagine dell'autore

| Roberto Silvestrin |

Minore allontanato dalla madre, legale perchè

VENEZIA - Un minore con "difficoltà di identificazione sessuale", secondo una relazione dei servizi sociali, sarebbe stato allontanato dai genitori "entrambi decaduti dalla responsabilità genitoriale" in base ad un'ordinanza nel corso del tribunale dei minori di Venezia, nell'ambito di una complessa vicenda riportata oggi da Il Mattino di Padova.

 

Il minore padovano, nella relazione, viene descritto con un mondo affettivo "legato quasi esclusivamente a figure femminili" e con una relazione con la madre che è apparsa "connotata da aspetti di dipendenza, soprattutto riferendosi a relazioni diadiche con conseguente difficoltà di identificazione sessuale".

 

La decisione è duramente contestata dal legale della madre, l'avvocato Francesco Miraglia. "Trovo scandalosa - ha detto il legale a Il Mattino di Padova - la decisione di allontanare un ragazzino solo per l'atteggiamento effeminato. Mi sembra un provvedimento di pura discriminazione".

 

Il riferimento è a un passaggio del decreto in cui, in riferimento alla relazione dei servizi sociali, si parla di un "disturbo di personalità": "nella relazione con i pari e gli adulti è aggressivo, provocatorio, maleducato, tende a fare l'eccentrico. Tende in tutti i modi ad affermare che è diverso e ostenta atteggiamenti effeminati in modo provocatorio".

 

Nella relazione, dopo la descrizione del rapporto tra figlio e madre, viene indicato come esempio il fatto che sarebbe il ragazzo andato a scuola "con gli occhi truccati, lo smalto sulle unghie e brillantina sul viso". Episodio contestato dalla donna che racconta di un fatto accaduto in terza elementare per una festa di Halloween.

 

La decisione del tribunale - che sarà al centro di una udienza la prossima settimana con la convocazione dei genitori - fa seguito a un altro provvedimento di allontanamento del minore con l'indicazione di una presenza in una comunità diurna dalle 7 alle 19. Proprio qui, i responsabili della comunità avrebbero notato gli atteggiamenti del ragazzo che una volta segnalati ai servizi sociali avrebbero portato alla relazione al centro del decreto del tribunale dei minori.

 

"Non allontaniamo un minore dalla famiglia perché ha un atteggiamento effeminato. Noi non facciamo discriminazioni di natura sessuale o di tendenza. Il nostro interesse riguarda il comportamento complessivo di un minore se presenta o meno difficoltà". La presidente del tribunale per i minorenni di Venezia, Maria Teresa Rossi, in riferimento alla vicenda del ragazzo allontanato dalla famiglia parla di un "disturbo di personalità" ma esclude categoricamente che nella decisione del tribunale possa aver influito il presunto comportamento effeminato del giovane.

 

"Il tribunale - dice interpellata dall'ANSA - non allontana per un presunto atteggiamento effeminato. Noi non abbiamo preconcetti relativi alle tendenze legate alla sfera sessuale. Ogni provvedimento che limita la responsabilità genitoriale è legato a una visione complessiva che riguarda l'adeguatezza o meno dei genitori a svolgere il proprio ruolo e la tutela del minore, che è il nostro interesse primario, può portare a una riduzione della loro stessa responsabilità".

 

Una questione, quest'ultima, che, sul piano della casistica delle diverse e complesse vicende affrontate dal tribunale per i minorenni, non è "un fatto raro". La presidente non entra nel merito del caso specifico, che sarà affrontato nel corso di una udienza fissata nei prossimi giorni, ma ricorda che va valutata quella situazione generale, legata ad atteggiamenti di aggressività, provocazione, educazione, complessità della situazione familiare segnalati dai servizi sociali, che esprimono "un disturbo di personalità".

 

La vicenda del minore è seguita da anni dai servizi e dal tribunale e l'ultimo provvedimento accogliere una richiesta di allontanamento fatta dalla procura minorile. Comunque, si tratta - a quanto si apprende - di un provvedimento temporaneo che sarà valutato proprio nel corso dei prossimi mesi per una ulteriore decisione.

 



foto dell'autore

Roberto Silvestrin

Nord-Est
dall'Italia
dal Mondo
vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×