Motta, a Rorato la cittadinanza onoraria di Cherso, in Croazia
La cittadina trevigiana aiutò la comunità locale in occasione della guerra dei Balcani
| Angelo Giordano |
MOTTA DI LIVENZA - I rapporti tra le città gemellate di Motta di Livenza e Cherso, in Croazia. dopo le celebrazioni dei 25 anni del patto di gemellaggio si sono ulteriormente consolidati il 2 gennaio scorso, festa del patrono di Cherso, Sant'Isidoro. Quel giorno il Consiglio comunale della città croata è riunito in seduta solenne nominando il mottense Giampiero Rorato, storico autore della De Bastiani Editore e collaboratore per la pagina enogastronomica di Oggi Treviso, cittadino onorario di Cherso, per l'impegno profuso nei primi anni '90 del secolo scorso a favore dei profughi della guerra balcanica che trovarono rifugio nell'isola del Quarnero. In quegli anni, Rorato si è fatto interprete delle richieste pervenute dal sindaco di Cherso Nivio Toich e dal deputato locale on. Sergio Negovetic organizzando col sostegno dell'allora sindaco di Motta Alberto Vidi una raccolta di indumenti e medicinali di prima necessità portati in Croazia in più occasioni.
Nel corso della cerimonia, presenti il presidente della Contea Litoraneo-Montana on. Zlatko Komadina e altre autorità regionali e locali, il sindaco Marin Gregorovich ha letto le motivazioni del riconoscimento, invitando Giampiero Rorato, primo cittadino onorario estero di Cherso ad una prolusione sui rapporti tra Motta di Livenza e Cherso. E' quindi intervenuto il sindaco di Motta Alessandro Righi che ha ringraziato le autorità di Cherso per il riconoscimento dato ad un proprio cittadino, auspicando un rafforzamente dei rapporti tra le due città gemellate, visto anche che Cherso è una splendida isola turistica ben conosciuta da molti cittadini mottensi.