TREVISO - “Da due anni ho rapporti sessuali completi con mio padre”. A portare alla luce la drammatica vicenda è stata la figlia 14enne durante la gita scolastica, confidandosi con uno degli accompagnatori. Da quel momento è partita la denuncia che ha fatto scattare l’inchiesta della Procura della Repubblica di Treviso che ha portato all’arresto, nell’ottobre scorso, del padre 41enne, residente nel trevigiano, con l’accusa di violenza sessuale aggravata.

L’inchiesta ha poi portato alla luce una realtà ancora più agghiacciante: vittima degli abusi sessuali del padre non solo la 14enne, ma anche la sorella minore di appena 12 anni. Ieri le due sorelle minorenni sono state sentite in un’aula nel corso di un incidente probatorio: le loro accuse, soprattutto da parte della maggiore delle sue sorelle, sono state ribadite e raccontate nel dettaglio. I primi approcci da parte dell'uomo sono iniziati nel 2014, quando la figlia più grande aveva solo 12 anni, poi sono diventati rapporti sessuali completi.

In questi 24 lunghi mesi di abusi nessuno dei famigliari si sarebbe accorto di nulla. L’uomo, difeso dall’avvocato Alessandra Nava, si trova tuttora rinchiuso dietro le sbarre.