Presentata la campagna " Tuteliamo l'ospedale e la salute dei cittadini"
Intervento di Laura Puppato
MONTEBELLUNA - La situazione dell’ospedale di Montebelluna è tornata al centro della cronaca negli ultimi mesi alla luce di alcune problematiche:
a) la chiusura alternata con Castelfranco del reparto di ginecologia-ostetricia causata della carenza di medici;
b) le difficoltà che vive il reparto di cardiologia che da tre anni vede l’assenza di un primario e che anch’esso soffre la carenza di personale medico;
c) le lunghe attese in pronto soccorso dei cittadini frutto della carenza di personale che produce conseguenze negative anche in questo caso.
Il PD da tempo monitora la situazione dell' ospedale e sollecita la maggioranza a farsi carico di queste istanze, interloquendo con la Regione, che questi problemi può risolvere, essendo guidata dal Presidente Luca Zaia ed è maggioranza nell'Amministrazione Comunale.
Il partito chiede che venga espletato il concorso già bandito per il reparto di cardiologia, venga bandito il concorso per il nuovo primario di Ginecologia e vengano fatte nuove assunzioni "per permettere al personale presente di lavorare in condizioni umane".
Su tali basi il PD ha elaborato una campagna chiamata ‘’Tuteliamo l’ospedale e la salute dei cittadini’’, che si articola in tre azioni:
1) affissione di 22 manifesti;
2) una raccolta firme, che inizierà a settembre, finalizzata a richiedere alla Regione di assumere nuovo personale, di espletare i concorsi sopra citati, e all’amministrazione comunale di aumentare i parcheggi dell' ospedale;
3) l’apertura di una pagina fecebook monotematica, riguardante l’ospedale, per mantenere aggiornati i cittadini sulle sue condizioni.
La Senatrice Laura Puppato nel corso della conferenza stampa ha ricordato che "Ben 3 anni sono trascorsi dalle garanzie offerte per il nuovo primario di cardiologia, ben 2 anni dalla garanzia offerta in consiglio comunale dal direttore ulss 2 di realizzare i posti auto mancanti nel parcheggio dell’ospedale... Nel complesso mancano all’appello investimenti già previsti, da anni, presso l’ospedale di Castelfranco... si tratta di cifre importanti pari a circa 35milioni di euro già deliberate ma che non sono state mai attuate con tensioni e carenze sempre più evidenti nell’ex ulss8 (che comprendeva i due ospedali di Castelfranco e Montebelluna.
Questa la conclusione della Puppato: "Indispensabile, a nostro avviso, fin da subito la nomina di un commissario ad hoc per realizzare lo IOV riuscendo a gestire il complesso passaggio con chiarezza, date certe e fondi propri. Azienda zero con l’accentramento delle funzioni per tutta la provincia in una sola ulss aggrava la lontananza dal territorio, sempre blandito ma ormai dimenticato, sia la funzionalità programmata sanitaria".