Nessun malore ha ucciso Adriana: "Cosciente fino allo schianto mortale"
L'esito dell'autopsia esclude che la 72enne sia deceduta prima dell'incidente
FARRA DI SOLIGO - Nessun malore, Adriana Bertollo è rimasta cosciente fino allo schianto che ha provocato la sua morte.
E’ quanto emerge dall’autopsia sul corpo della 72enne, morta nell’incidente di domenica pomeriggio a Farra di Soligo: il Suv – la donna era sul sedile del passeggero – si è mosso da solo, scendendo a valle e schiantandosi contro un muretto.
Forse perché il freno a meno elettronico non era stato inserito dal marito, sceso un momento dall’auto, o forse perché non ha funzionato a dovere.
Sarà il perito nominato dalla Procura a stabilire se si sia trattato o meno di un guasto: intanto ciò che è certo è che la donna, moglie dell’ex primario di oncologia di Castelfranco Paolo Manente, è morta per le gravi lesioni subite nello schianto. Arti superiori e inferiori, testa e tronco.
Nessun malore le avrebbe quindi impedito di azionare il freno a mano o di tentare un’ultima disperata manovra: la donna sarebbe rimasta lucida fino alla fine, fino a quel tragico momento.
Il suo funerale sarà celebrato sabato, alle 10.30, nella chiesa di Salvatronda, a Castelfranco.