"La competenza sul Piave è dell’Autorità di Bacino"
L’assessore regionale Bottacin risponde al vicepresidente della Commissione regionale ambiente
CROCETTA DEL MONTELLO - L’assessore all’Ambiente e Sicurezza del suolo Gianpaolo Bottacin replica alle affermazioni del vicepresidente della Commissione regionale per l’ambiente, Andrea Zanoni riguardo alla realizzazione delle casse di espansione nelle grave del Piave a Ciano del Montello, progetto che prevede un’escavazione record in un fiume, che non ha precedenti a livello nazionale, ed un muro lungo oltre 13 chilometri.
“Finalmente Zanoni ha capito a chi deve rivolgersi. La pianificazione degli interventi di realizzazione dei bacini di laminazione è in capo all'autorità di bacino, organismo ministeriale presieduto dal Ministero dell'ambiente”. Afferma l’assessore che inaspettatamente dopo tante polemiche conferma quanto dice Zanoni ma al contempo, pur non avendo competenze in merito al Piave prosegue.
“Adesso finalmente vedremo se Zanoni riuscirà a far proporre al Ministero dell'ambiente una soluzione alternativa al bacino di Ciano. Un’opera la cui progettazione ci è stata finanziata dal Ministero dell'Ambiente nel 2017 mentre era al governo il Partito Democratico, stesso partito di Zanoni. Ovviamente la soluzione alternativa dovrà essere di pari efficacia idraulica perché ci sono oltre 100.000 persone a rischio”. Va detto comunque che il dato sulle persone a rischio al pari dell’urgenza dell’intervento auspicato da Bottacin non è mai stato confermato dall’Autorità di Bacino.
“Sono imbarazzanti le affermazioni di chi finge di conoscere i documenti e dichiara falsità ogni volta che apre bocca. Il bacino di Ciano non è alternativo a Ponte di Piave ma complementare. Deciderà comunque il Ministero, come ha deciso quando ci ha finanziato la progettazione del bacino di Ciano. Di sicuro lo dovrà fare in tempi rapidi perché chi farà perdere altro tempo si assume la responsabilità della vita di più di un centinaio di migliaia di residenti. Sarebbe poi interessante conoscere anche le opinioni di altri esponenti veneti del Partito Democratico come per esempio la consigliera regionale sandonatese Zottis”. Conclude l’assessore regionale ripetendo cose già dette ed alle quali in molti hanno già replicato.