Castelfranco, polemica sul mercato. Ma sindaco e assessore difendono la scelta
Il sindaco: “Bene la concertazione per trovare migliorie, peccato solo che vengano costruiti castelli di sabbia politicizzando il tutto”
CASTELFRANCO – Il mercato di Castelfranco è tornato ad animare la piazza della città anche se sottotono rispetto all’usuale, viste le disposizioni date per arginare i rischi da Covid-19. Sulla disposizione delle bancarelle però c’è stata qualche perplessità da parte degli ambulanti, da qui la decisione del primo cittadino di dire la sua.
“Il mercato di Castelfranco è un mercato complesso, reso ancor più tale dalle disposizioni in materia di sicurezza e distanziamento sociale. Non abbiamo però perso tempo dando l’avvio a questa fase sperimentale che ha voluto non limitare tanto la presenza quanto gli spazi agli operatori e di conseguenza l’offerta agli avventori. Bene la concertazione per trovare migliorie, peccato solo che vengano costruiti castelli di sabbia politicizzando il tutto, uno stile lontano dal fare che certo non ci appartiene”.
L’assessore al commercio, Marica Galante ha ricevuto in Municipio assieme al Sindaco, una rappresentanza degli operatori, rinviando ad un nuovo incontro fissato giovedì, l’esame di possibili aggiustamenti e spiega: “La nostra è stata una soluzione tecnica studiata recependo le diverse linee guida e ribadisco per dare a tutti indistintamente la possibilità di essere presenti e parliamo di circa 120/130 operatori sia il martedì che venerdì. Non è mio stile entrare nelle baruffe chiozzotte, il tempo lo dedico a trovare soluzioni e risposte a chi in questo momento storico ne ha veramente bisogno”.