Coronavirus, Zaia:" Solo a Treviso 35 turisti positivi dalla Croazia"
"Dato preoccupante", raddoppiano gli isolamenti in Veneto
| Gloria Girardini |
TREVISO - Continua ad essere quello dei contagi tra i turisti rientrati dalle vacanze all'estero il fronte che preoccupa di più il Veneto nell'emergenza Covid. "Siamo passati da una fase di ordinarietà ad una di straordinarietà" ha detto oggi in conferenza stampa il presidente della Regione, Luca Zaia. "Dalla Croazia - ha riferito, citando gli ultimi dati - sono stati trovati al rientro 35 turisti contagiati solo a Treviso, gente che non si conosceva. Non faccio allarmismo, ma il dato è preoccupante".
L'emergere di nuovi focolai, e il tracciamento dei contatti dei nuovi infetti, ha portato quasi al raddoppio degli isolamenti in Veneto, rispetto al 18 maggio - 3 mesi fa - data della fine del lockdown: da 3.870 soggetti a 6.565. "E' l'effetto delle misure di sanità pubblica, il cosiddetto contact trackik - ha spiegato Zaia - anche perchè se non fai i tamponi, e qualcuno, sembra non capirlo, non li trovi i positivi" Nella regione il dato dei positivi dall'inizio dell'epidemia è salito oggi a 21.534 quindi 2.584 in più rispetto sempre al 18 maggio scorso. I positivi attuali sono 1789, pari al 27% delle persone in isolamento.