Brescia tessera con un contratto mensile Daniele Magro
Il padovano, ex giocatore della Benetton Treviso, ha firmato un contratto a gettone per un mese
| Marco Tartini |
BRESCIA – Nato a Padova il 14 aprile 1987, Magro cresce nel settore giovanile della Pallacanestro Piovese, prima di venir acquistato (nel 2003) dalla Benetton, società con la quale raggiunge per due volte le finali del campionato nazionale juniores e debutta in Serie A.
Al termine dell’esperienza biancoverde, il centro azzurro compete per quattro anni in campionati minori, con le maglia di Istrana prima e del Gattamelata poi.
Le buone prestazioni gli valgono la chiamata da parte della Reyer Venezia, che nel 2009 lo ingaggia ma lo gira subito in prestito alla Fulgor Fidenza, squadra militante in Serie A Dilettanti. Nella stagione successiva passa alla Pallacanestro Trieste, prima di tornare definitivamente nel club orogranata.
All’Umana Daniele realizza poco meno di due punti di media a partita, ma raggiunge i playoff scudetto per la prima volta in carriera. Nella stessa estate il giocatore esordisce in Nazionale in occasione di un’amichevole contro il Montenegro, mentre 12 mesi più tardi viene convocato da coach Pianigiani per disputare gli Europei.
Nel 2015 entra a far parte dell’Olimpia Milano e conquista il campionato e la Coppa Italia. Trascorre poi le due annate successive a Pistoia alla corte di Vincenzino Esposito, attuale tecnico della Leonessa. L’allenatore casertano decide di portarlo con sé in quel di Sassari, dove Magro rimane per un biennio e vince la FIBA Europe Cup e la Supercoppa Italiana.
Questa mattina, invece, la Pallacanestro Brescia ha comunicato di aver aggregato il veneto alla propria prima squadra, tramite un contratto mensile che prevede un’opzione di prolungamento.
Questo il commento a riguardo di Marco Abbiati, direttore sportivo della Germani:
«Daniele Magro arriva da noi per questa preseason, aiutandoci a rinforzare il reparto lunghi. È un giocatore solido, che in carriera si è sempre fatto trovare pronto nel momento in cui la squadra aveva bisogno del suo contributo: pochi o tanti minuti che fossero, ha sempre messo a servizio la propria prestanza fisica e la voglia di fare. Credo che a Brescia si troverà a suo agio, grazie anche al fatto che è già stato allenato da coach Vincenzo Esposito durante gli anni trascorsi insieme a Pistoia».