In America patatine scondite: il ketchup è finito
La Heinz apre due nuove fabbriche per soddisfare il fabbisogno della salsa
USA - Ci mancava solo questa, agli Americani: finire il ketchup. La pandemia, che in molti paesi ha fatto scattare la corsa alla carta igienica e all’Amuchina, negli USA ha spinto i cittadini a far scorta di ketchup. A mangiarne così tanto, che la famosa salsa dolce al pomodoro è sparita dagli scaffali dei supermercati e dai magazzini dei ristoranti.
A lanciare l’allarme è il Wall Street Journal, che dando voce ai ristoratori spiega come anche questi siano completamente a secco della salsa più amata dagli amercani. E se si ordina una porzione di patatine fritte da asporto, come si può poi consumarle senza ketchup?
A sparire per prime, spiega sempre il Wall Street Journal, sono state le bustine, che in tempo di pandemia nei ristoranti e nei fast food hanno sostituito le bottiglie. Il principale produttore di ketchup, la Kraft Heinz Co., si è data da fare trovandosi con la domanda alle stelle rispetto all’offerta e ha deciso di aprire due nuovi stabilimenti per aumentare la produzione del 25%. Che, parlando in termini numerici, è tantissimo: lo scorso anno in America sono state prodotte (oltre che vendute e consumate) 300mila tonnellate di ketchup, per un mercato che ha superato il miliardo di dollari.
Pare che infatti le persone costrette a stare a casa si siano buttate sul junk food, casereccio e da asporto e che abbiano condito panini e fritture molto di più che l’anno procedente. Nel 2020 si è consumato il 15% di in più di salsa rispetto al 2019. E per la Heinz (che produce il 70% del ketchup americano) questo ha fatto una bella differenza.