Terraglio Est: arriva l'ok dal consiglio per l'opera
Approvata la variante al progetto, contrarie le opposizioni
| Isabella Loschi |
TREVISO - L’ok al progetto del Terraglio Est è arrivato ieri in tarda serata dal consiglio comunale di Treviso che dopo lunghi mesi è tornato in presenza a palazzo dei Trecento.
Favorevole all’opera che attraverserà il quartiere di Sant’Antonino però solo la maggioranza, contrari tutti i consiglieri di opposizione.
Per Stefano Pelloni capogruppo del Pd il Terraglio Est “è dannoso”. Il capogruppo ha citato l’ultimo studio sul traffico di Veneto Strade e gli effetti che avrà sul quartiere di Sant’Antonino. “Il Terraglio Est non servirà a fluidificare la viabilità dell’area, perché intercetterà una minima parte del traffico: l’opera porterà 1.579 veicoli all’ora nella zona ma solo il 19% saranno intercettati dal Terraglio Est. Inoltre - continua il capogruppo del Pd - determinerà una riduzione di 250 veicoli all’ora sull’autostrada A27, con un incremento di 150 sul Passante. E’ evidente quindi che i mezzi pesanti usciranno a Preganziol per imboccare il Terraglio Est.
"Il più grande effetto di quest’opera è di spostare i mezzi da un’infrastruttura già esistente e ampiamente sottoutilizzata come l’A27 che invece, andrebbe incentivata”, chiude Pelloni.
“Se pensiamo al rapporto tra i costi economici e ambientali enormi e gli effettivi vantaggi dell'opera mi chiedo: ha senso portare avanti il progetto del Terraglio Est?” chiede il consigliere Domenico Losappio ( Gruppo Misto). "Gli effetti positivi sono praticamente nulli, ma avremo un impatto considerevole dal punto di vista ambientale, cancellando due ettari e mezzo di terreno".
Per il capogruppo della Lega, Riccardo Barbisan, si tratta “di un’opera fondamentale che migliorerà il Terraglio storico e che migliorerà l’accesso alla città da Treviso Sud nelle ore di maggior intensità del traffico”.