CASTELFRANCO - Nonostante la situazione nettamente migliore rispetto a un anno fa, grazie alla diffusa campagna di vaccinazione che ha permesso all’economia di poter ripartire, la crisi continua a colpire soprattutto le fasce più deboli della popolazione. Per tale motivo, il Comune di Castelfranco ha deliberato lo stanziamento di circa 140mila euro per far fronte all’emergenza Covid.

La cifra, ricavata dalle risorse assegnate dallo Stato, saranno destinate a misure urgenti di solidarietà alimentare e di sostegno alle famiglie per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche. In particolare, sono stati individuati tre tipi di interventi: misure urgenti di solidarietà alimentare, che prevedono l’erogazione di buoni spesa utilizzabili per l'acquisto di generi alimentari presso gli esercizi commerciali; contributi economici per il sostegno alle famiglie che versano in stato di bisogno per il pagamento dei canoni di locazione; contributi economici per il sostegno alle famiglie che versano in stato di bisogno per il pagamento delle utenze domestiche.

Spiega l’assessore ai servizi sociali, Roberto Marconato: «Questa misura si aggiunge a quelle già messe in atto da aprile 2020 a maggio 2021 per complessivi 414mila euro, relativi a 355mila euro di fondi statali (divisi in due tranche), a cui si sono aggiunti gli introiti derivanti dalle donazioni dei cittadini e dei buoni spesa omaggio concessi dagli esercenti. Con quei fondi sono stati eseguiti 1116 interventi destinati a 679 nuclei familiari».

Aggiunge il sindaco, Stefano Marcon: «A causa del protrarsi della situazione emergenziale, permangono i bisogni espressi dai cittadini, che riguardano in particolare le difficoltà di sostenere il pagamento del canone di locazione - con conseguente aumento delle procedure di sfratto - e del pagamento delle bollette per utenze domestiche, problema quest’ultimo destinato ad aggravarsi a causa degli aumenti disposti dall’autorità dell’energia Arera a partire dal 1 ottobre 2021. Per questo abbiamo ritenuto opportuno destinare questa ultima tranche di interventi statali per 140mila euro anche verso questi bisogni, destinandovi il 50% delle risorse, fermo restando la necessità di continuare ad assicurare il sostegno ad un diritto primario qual è quello alimentare».

Il bando, che scade il 16 dicembre, è consultabile a questo sito.