Liceo Veronese a Montebelluna verso la realizzazione del nuovo plesso
Accolte le tre deroghe urbanistiche dalla Commissione per procedere nell’iter per il nuovo plesso
MONTEBELLUNA - La Commissione Urbanistica si è riunita per discutere della proposta che sarà sottoposta all’approvazione del prossimo consiglio comunale in programma per il 28 settembre relativa ad alcune deroghe urbanistiche da concedere per consentire la realizzazione dell'edificio relativo al 1° stralcio dei lavori di sostituzione degli esistenti del liceo Veronese. Premesso che si tratta di un’opera di competenza della Provincia la quale è risultata assegnataria di un finanziamento PNRR di 3.3 milioni di euro che permetterà la demolizione e la ricostruzione di un nuovo plesso nella sede esistente. Il progetto tiene conto che nel futuro non è previsto un aumento degli iscritti ma, al contempo, punta a garantire spazi adeguati agli standard per gli studenti. Per questo il numero di aule rimarrà inalterato - 15 - mentre saranno realizzati 5 laboratori per la didattica e trasferita l’aula magna da 100 posti dall’interrato a quota campagna. Per poter realizzare il progetto la Provincia necessita di tre deroghe urbanistiche, oggetto della discussione della Commissione che si è svolta ieri.
Spiega il presidente della Commissione Urbanistica, Giorgio Capovilla: “La prima deroga riguarda l’eccezione rispetto all’indice di zona, cioè l’indice di edificabilità del terreno. La deroga è in questo caso possibile in quanto l’aumento di superficie che si andrà a realizzare non è dovuto ad un aumento del carico urbanistico ma ad un mero aumento dei servizi. La seconda deroga invece riguarda la dotazione dei parcheggi che, in base alla superficie utile, dovrebbe vedere un aumento di 7 posti auto all’interno del plesso. In questo caso verranno realizzati 5 posti auto destinati ai disabili nel cortile interno della scuola e due, anziché essere inseriti all’interno, saranno ottenuti da una risagomatura stradale nella adiacente via C. Battisti. Infine, la distanza del plesso dalla strada che, secondo gli standard dovrebbe essere di almeno 5 metri da confine. Poiché, però questa distanza non consentirebbe di garantire la presenza di un cortile interno alla scuola, è stata accolta la deroga di costruite sul confine lungo via Chiesa e a tre metri dalle proprietà su via Battisti”.
La Commissione ha approvato le deroghe, precisando la necessità di intervenire adeguatamente su via Battisti laddove saranno creati i due posti auto per garantire il transito dei pedoni. “Fatto questo passaggio in Commissione, la proposta verrà quindi presentata nei prossimi giorni ai consiglieri in modo che possa procedere l’iter della Provincia nell’ottenere le risorse già assegnate dal PNRR per oltre 3 milioni di euro per questo progetto fondamentale per la sicurezza degli studenti e del personale che lo frequenta. Un progetto che, lo sottolineo, non è calato dall’alto ma è stato concertato tra progettisti e dirigente scolastico in modo da essere adeguato alle necessità della scuola, ovvero gli studenti”, conclude il sindaco, Adalberto Bordin.