FONTANELLE - Nella serata di sabato, due abitazioni a Fontanelle sono state teatro di un furto sfociato in rapina, che ha destato preoccupazione nella comunità locale. I ladri sono entrati inizialmente in una casa nella frazione di Fontanellette, ma si sono allontanati senza compiere alcuna azione.

Tuttavia, il secondo tentativo è stato più incisivo: i malviventi sono entrati in una camera da letto e sono stati scoperti dalla proprietaria, che è stata poi raggiunta dal figlio. Durante l'incontro, i ladri hanno brandito un oggetto, presumibilmente una pistola, anche se non è stato confermato se fosse reale o un giocattolo. Nonostante la minaccia, hanno tranquillizzato i presenti assicurando che non avrebbero fatto del male, per poi fuggire dalla stessa finestra da cui erano entrati. Sono riusciti a portare via un bottino in corso di quantificazione. 

L'episodio è stato reso noto questa mattina dalla sindaca Maurina Sessolo, che ha riferito i dettagli durante un'intervista con Antenna 3. Sull'episodio stanno conducendo le indagini i carabinieri, al fine di identificare i responsabili e garantire la sicurezza della comunità di Fontanelle.

I DETTAGLI

Nel pomeriggio il comando provinciale dei Carabinieri ha reso noto i dettagli dell'episodio. Verso le ore 21.15, in via Tempio, tre individui incappucciati, dopo avere rotto una finestra, si sono introdotti all'interno di un'abitazione isolata in mezzo ai campi, con lo scopo di perpetrare un furto. Mentre stavano rovistando in una camera da letto, sono stati sorpresi dai proprietari, una 65enne pensionata e il figlio 35enne studente universitario.

A questo, uno dei tre soggetti  ha estratto una pistola (non si è stati in grado di capire se fosse vera o giocattolo) e, dietro minaccia, si è fatto consegnare le chiavi della cassaforte da cui hanno prelevato denaro contante e monili d'oro per un valore di circa 2.000 euro. Dopodiché, hanno chiuso i due congiunti i una camera da letto e sono fuggiti via a piedi, senza usare nessuna violenza nei confronti delle vittime.  Indagini in corso a cura dei Carabinieri della Stazione di Fontanelle e del Nucleo Operativo della Compagnia di Conegliano. OT