Oderzo, quando le conducenti salivano in auto, lui entrava dal lato passeggeri per derubarle
Due gli episodi: l'altro è accaduto a Cessalto
ODERZO - CESSALTO - Si appostava nei pressi di autovetture parcheggiate in strada e quando le guidatrici salivano a bordo ne approfittava per derubarle e allontanarsi con la refurtiva. Due “colpi” erano stati così messi a segno dall’ignoto malfattore nel marzo del 2023 a Oderzo (giorno 13) e Cessalto (giorno 31).
Nel primo caso una 50enne appena salita in auto era stata derubata di due borse e del denaro in esse contenuto e il ladro, inseguito, riusciva a darsi alla fuga nonostante la vittima avesse tentato di aggrapparsi al montante del finestrino del veicolo del fuggitivo, rovinando poi a terra sull’asfalto. Nel secondo caso, una 59enne appena salita in auto per rincasare si vedeva infranto dal malfattore, armato di punteruolo, il finestrino lato passeggero e nonostante avesse tentato di trattenere la borsa che aveva con sé, veniva minacciata di morte e colpita più volte con pugni al volto ed infine rapinata della borsa contenente denaro, cellulare e documenti.
I Carabinieri della Tenenza di Oderzo e i colleghi del NORM della Compagnia Carabinieri di Conegliano sono tuttavia riusciti, all’esito di investigazioni sotto la direzione della Procura della Repubblica di Treviso, ad individuare e denunciare il presunto autore dei reati - ora indagato per furto con destrezza e rapina - in un 30enne di Gorgo al Monticano. Un decisivo apporto alle indagini è stato fornito dalle testimonianze di cittadini e parti lese (che hanno riportato una decina di giorni di prognosi a seguito delle ruberìe patite), da controlli sul territorio effettuati dai militari dell’Arma su soggetti di interesse operativo e dall’esame minuzioso delle riprese dei sistemi di videosorveglianza dei luoghi interessati.
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